Note a margine degli Xenia più brevi di Eugenio Montale
Xenia I,6 Non hai pensato mai di lasciar traccia di te scrivendo prosa o versi. E fu il tuo incanto – e dopo la mia nausea di me. Fu pure il mio terrore: di esser poi ricacciato da te nel gracidante limo dei neòteroi. Drusilla