Category Archives: Pier Franco Lisorini

Menti criminali

Il ruolo di giornali e telegiornali dovrebbe essere quello di informare e il giornalista  autentico è essenzialmente un cronista.  Quindi  trovo opportuno che nelle prime pagine il conflitto israelo-palestinese, pretesto – al pari della guerra in Ucraina che ne è stata oscurata – per influenzare 

I nodi al pettine

La retorica sulla meritocrazia – in Italia tutto, anche le cose più serie, affoga nella retorica –  è un modo velleitario di affrontare la diffusa sensazione di sfiducia e rassegnazione per la perdita di ogni tipo di autorevolezza. Ma non è solo velleitarismo, insito nella

Pietà l’è morta (e la ragione agonizza)

Com’ era prevedibile il lutto per la strage del 7 ottobre è durato lo spazio di un mattino poi ha ceduto il posto alla di volta in volta commossa o rabbiosa partecipazione al dolore per i morti palestinesi, dei quali stampa e telegiornali tengono la

Dal maschio padrone al maschio perbene

Incrostazioni barbariche e religiose nella culla dell’occidente “Beverei prima il veleno che un bicchier che fosse pieno dell’amaro e rio caffè”, scriveva il Redi nel trionfo di Bacco e Arianna. E veramente amaro e rio mi appare quasi sempre il caffè che quotidianamente Gramellini fa

Venti di guerra fra conflitti insanabili e sordidi interessi

All’inizio degli anni Ottanta fra i miei studenti c’era un ragazzo saharawi che al termine di una lezione mi chiese come si sarebbe risolto il conflitto israelo palestinese. “Non c’è soluzione”, gli risposi seccamente lasciandolo deluso e turbato.  A oltre quaranta anni di distanza la

Dissipazione e dissoluzione

Il mito futurista della velocità al servizio del Capitalismo Il buon vecchio Marx, involontariamente assurto al ruolo di guida e profeta  – non è il primo e non sarà l’ultimo  -, ha elaborato una filosofia della storia che si corona  con l’avvento del capitale per

Quando si smarrisce il contatto con la realtà.

Mondo a rovescio,  brutto sogno o semplicemente quello che chiamano fascismo? Il deficit di pluralismo e di libertà nell’informazione che proietta l’Italia in mezzo alle dittature da operetta dell’Africa o dell’America latina è ormai oltre che un’evidenza empirica un dato ufficializzato a livello mondiale. E