Category Archives: Milena Debenedetti

L’uovo, la gallina e la rumenta

Torno su un argomento annoso a costo di ripetermi, ma a leggere certi commenti sui social mi risale l’irritazione. Oddio, i social sono parecchio irritanti comunque, e di questi tempi più che mai, ma nello specifico quel che mi infastidisce è il discorso rumenta, o

La lungimiranza

I concetti di bello, di utile, di esteticamente e/o funzionalmente valido possono essere opinabili. Ma cosa rende meno aleatorio il gusto? Il tempo. Certe mode piacciono a distanza di decenni, altre appaiono orribili o ridicole appena un giorno dopo che son passate, o anche durante

La spinosa questione del fascismo

L’argomento non è liquidabile con due sentenze ideologiche. Non ora. Quel che ho da dire, quel che penso da tanto tempo, si presta ad accuse furibonde, come minimo di benaltrismo, come massimo di complicità nel fascismo stesso, e forse anche per questo molti, che come

Inondazioni e cavallette

Non ti ho tradito. Dico sul serio. Ero… rimasto senza benzina. Avevo una gomma a terra. Non avevo i soldi per prendere il taxi. La tintoria non mi aveva portato il tight. C’era il funerale di mia madre! Era crollata la casa! C’è stato un

Savona e gli errori

Mi scuserete se torno a parlare per l’ennesima volta, sia pure en passant, di via Nizza. Ma la visione di quanto si va concretizzando sotto i nostri occhi stimola diverse divagazioni e riflessioni. Ormai sembra ampiamente chiaro ai più che dobbiamo equamente ringraziare centrodestra e

I rifiuti e l’abbandono

Siamo in attesa delle prime mosse della nuova amministrazione: diciamo che il mancato passaggio di consegne “ufficiale”, se è avvenuto così come descritto, ha trascurato quel minimo di rispetto istituzionale e onore delle armi. Il nuovo Sindaco ha così paura di dover ammettere che i

Ora i fatti

Il nuovo Sindaco è stato eletto, complimenti a lui. Rispetto a un povero tapino pentastellato o outsider destinato a essere bersagliato, come Marino per il PD, ad esempio, avrà già dalla sua il fatto di essere bene accetto dai poteri forti e dai media, perfettamente

Non votate per ideologia

Leggo molti appelli, in questi giorni, a non lasciar passare i “fascisti”. Dall’altra parte a non far tornare a governare la città “le sinistre”. (Qui con qualche ragione, perché almeno ci si riferisce al pregresso governare.) Ecco, comprendo e stimo chi pensa e agisce in

Non è una città per giovani

Le elezioni sono passate, ci si avvia a un ballottaggio per il quale, lo dico subito, non voterò né trovo motivi per votare. Non mi convincono le solite argomentazioni ideologiche, quando poi a livello locale quel che conta è come amministrare una città, come affrancarsi