
Monthly Archives: Gennaio 2025


L’album della settimana: Non al denaro, non all’amore né al cielo di Fabrizio De André
Pubblicato nel 1971, Non al denaro, non all’amore né al cielo è una delle opere più significative della discografia di Fabrizio De André. Questo concept album si ispira a nove poesie tratte dall’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, un’opera letteraria che esplora le vite e i

A COSA (O A CHI) SERVONO LE TASSE? I°
È un interrogativo che mi sono posto esattamente 20 anni fa; e la risposta è sempre la stessa. Elementare. Ma chi ne trae immensi benefici ci fa credere che questo sia il migliore, e unico, sistema economico possibile. Così come, al crollo del muro di

Da cosa nasce il successo di due libri mediocri
Da cosa nasce il successo di due libri mediocri Se delusioni e tradimenti risuscitano l’amore perduto Al romanziere che prende il posto dello storico non bisogna chiedere veridicità: questo dicono i benpensanti. Lui corre dietro la propria fantasia e legittimamente la sua creatività si sostituisce

La scienza salva i popoli rendendosi indipendente dalla finanza
Noi umani nasciamo schiavi di bisogni fisici e psichici incancellabili; sopprimerli a colpi di finta cultura e finta democrazia si rischia di incattivire interi popoli. Vedi la crescita di femminicidi commessi non da poveri e ignoranti, ma da soggetti benestanti e istruiti. In America le

Qualcosa sulla quinta Operetta: “Dialogo di un folletto e di uno gnomo”
Folletto – Oh sei tu qua, figliuolo di Sabazio? Dove si va? Comincia così la quinta Operetta. Con questa domanda un po’ fàtica che dà il via allo scambio di battute tra due ( l’altro è lo gnomo ) che si sentono così a casa

Qualcosa sulla sesta Operetta: “Dialogo di Malambruno e di Farfarello”
Testo breve. Brevissimo. Secondo per brevità solo al famoso Dialogo del venditore d’almanacchi. Breve perché c’è poco da dire e poco da fare: la felicità non si raggiunge. Mai. Il mago Malambruno si serve dei suoi poteri esoterici affinché qualcuno tra gli spiriti dell’abisso col

In memoria di David Lynch
La scomparsa del regista americano David Lynch segna la fine di un’importante filone del cinema poetico, quello legato a un narrare intriso di una fenomenologia dell’inconscio. Era un mondo interpretativo del reale e dello psichico, privo di percorsi logici immediatamente percepibili come tali e aventi

Zaia e De Luca: comici del terzo mandato
Dalla comicità alle aule di giustizia: il teatro politico del limite ai mandati. Tra ambizioni elettorali e leggi da aggirare, i governatori sembrano attori in una farsa giuridico-politica degna di Ciccio e Franco. Immaginate Ciccio Ingrassia e Franco Franchi in un’aula di tribunale. Ciccio, con

L’alternativa politica
La fortuna di governi scarsi come quello italiano è l’assenza di alternativa. Non esiste vera opposizione. Ci sono leader coi loro partitini personali bocciati più volte dagli elettori e non più credibili, c’è il carrozzone del Pd che è la brutta copia di chi governa