Category Archives: Marco Giacinto Pellifroni

FRANCESCO E NOI

Nel turbinio di apologie, vere o false, sulla figura del papa appena scomparso, sono poche le voci apertamente dissonanti. Io avvertivo in lui un senso di incompiutezza, di contraddittorietà nei discorsi, negli atteggiamenti, nelle critiche ch’egli rivolgeva ai suoi contemporanei, nonché al paradigma del profitto

DONAZIONI A SENSO UNICO

Riflessione pasquale Secondo i nostri organi di stampa il viaggio lampo di Giorgia Meloni a Washington è stato un successo, come confermato anche da Bruxelles. Ammesso che le cose siano andate come riportato, la Meloni ha promesso a Trump, come riportato di sua stessa bocca:

NELLA TESTA DI TRUMP

Nei primi anni ’60, mi venne fatto di chiedere al direttore della multinazionale per cui lavoravo, noto economista, per quale motivo tutte le nazioni sgomitavano per esportare l’un l’altra le proprie merci, anziché favorire il mercato interno. La sua risposta fu alquanto salomonica, appellandosi al

IL VERO NEMICO

Giugno 1919. Trattato di Versailles. Alla Germania, sconfitta nella Grande Guerra, vengono addossate pesanti riparazioni, sotto forma di cessioni territoriali e ingiunzioni pecuniarie: 132 miliardi di marchi d’oro rateizzati (e terminati di pagare 92 anni dopo). Condizioni talmente gravose ed umilianti da mettere la Germania

IN PAROLE POVERE

Vorrei qui aggiungere al già chiaro articolo della volta scorsa di Marco Della Luna, qualche considerazione terra terra, in modo che le si possa insegnare anche ai bambini delle elementari, per capire quanto le banche ci truffano, con la complicità dei soloni dell’economia, che atenei

TRASFORMARE IL SANO IN MALATO

Da USL ad ASL Da sani a pazienti a clienti Sulla tendenza, tutta moderna, a trasformare qualunque disturbo in un’occasione per considerare una persona come un paziente e curarlo come tale farmacologicamente, avevo già parlato in un mio precedente articolo, dove prendevo spunto dalla denuncia

LA FOLLIA COLLETTIVA DELL’EUROPA

Questa settimana sarò necessariamente meno esteso del solito, ma mi hanno spinto ad esprimermi in extremis tre fatti recentissimi: il diverbio nello Studio Ovale tra Zelensky e Donald Trump; il sostegno a Zelensky da parte delle nazioni europee + Canada e Australia, “tutti insieme appassionatamente”;

VAE VICTIS!

L’episodio di Brenno, capo dei Galli, che umilia i Romani nel 390 a. C. aggiungendo il peso della sua spada sulla bilancia nell’atto di caricarla dell’oro preteso come prezzo della vittoria, esclamando il famoso Vae victis! (Guai ai vinti!) mi sembra compiere un odierno replay,

DAZI COME BAZOOKA

In questo periodo bis-trumpiano la parola dazio è tornata di prepotenza agli onori (o disonori) della cronaca. Cerchiamo innanzitutto di definire meglio la parola, rimandando chi fosse interessato all’approfondito articolo dell’Enciclopedia Treccani, che parte dalle sue origini storiche. [VEDI] Dunque, la distinzione principale da fare

PER COSA (O PER CHI) PAGHIAMO LE TASSE? II°

Oggi partirò con un salto ancora più indietro nel tempo rispetto all’articolo precedente, anche se non c’è un punto iniziale ben definito. Parliamo di almeno 5 secoli fa. Gli antenati degli odierni banchieri sono gli orafi, i quali disponevano di robuste casseforti, per proteggere i