Qualcosa sulla quattordicesima Operetta: “Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie”
Coro di morti nello studio di Federico Ruisch Sola nel mondo eterna, a cui si volve Ogni creata cosa, In te, morte, si posa Nostra ignuda natura; Lieta no, ma sicura Dall’antico dolor. Profonda notte Nella confusa mente Il pensier grave oscura, Alla speme, al