Tenebre e Luce, Ivan Cuvato

Tenebre e Luce
    Ivan Cuvato

Tenebre e Luce

Pensieri e parole, di un tempo passato che riflette a specchio l’ immagine  in un lago, corse di vite frenetiche a raggiungere chissa’ quale meta, una la conosciamo tutti….il danaro!!!!!L’altra, il potere e a finire….. la fama!

Pensieri e parole, libri scritti e poi riscritti, che formano la copia identica nel significato di ciò che fu già detto, già fu scritto, e ancora prima che scritto, ascoltato e tramandato  di padre in figlio, o di generazione in generazione…..   

Prima dello “scripta manent“erano racconti che si tramandavano, e la fantasia aveva la meglio!!!

Ho giocato due anni tra le righe di una storia vera, raccontatami da un artista albissolese, ceramista e maestro del colore, che su tela gioca con l’informale, dandoci la possibilità di spaziare con la mente e la fantasia cercando oltre…..coglie tuttavia nel ritrarre un volto, di un vecchio o di un bambino, o di una splendida musa, l’anima….l’anima del suo oggetto, soggetto….rendendola viva, sensazione non data dalla fotografia, ma dal suo saper cogliere oltre l’immagine cosa c’è dentro la persona, in modo soggettivo e non solo oggettivo……

   Ivan Cuvato

Due anni di lune e non settimane, mesi o giorni, attimi, incontri, su un lungomare ligure o davanti a una pizza, o ad assaporare un fresco aperitivo in qualche fiabesca galleria d’arte….

….ad ascoltare una storia vera quanto fantastica di un Principe, il Principe degli gnomi, e allo spuntare di una fatina incuriosita del suo modus vivendi, del suo essere a volte stravagante, quanto introverso e a dar poca confidenza agli sconosciuti….

Ma semplicemente adorabile nel farsi lui stesso il maestro che racconta fiabe,che hanno esternamente un non so che di pazzesco, che ascoltate col cuore hanno  quel filo sottile chiamato vita, passioni, delusioni, caldo e freddo, amici e nemici, ma che sono sempre vita….

Ho giocato perché indetta da un altro “personaggio“, che mi lusingava dicendo io fossi portata a scrivere racconti, o a rimare stupide poesie….stupide perché’ giocherellate dietro a momenti  che potessero cogliere un carpe diem, di un grande artista, il nostro amico Cuvato!

Lusingata, ma certa che io non sia una scrittrice ma una persona che ama scrivere, chi ha letto le mie poesie o i miei racconti,, non è per precisione grammaticale, o non per solo contenuto, forse perché’ so esprimere ciò che va oltre le parole, con il sentimento, con l’emozione!!


Ci sono personaggi che nonostante la “scienza“ o gli studi, e la laurea, sanno scrivere, mescolando bene il ricordo di poeti, filosofi e scrittori, di opere come La divina Commedia, ma che se non ce l’hanno dentro, non possono mettere tra le righe di un testo o i capitoli di un libro, ciò che  trasporta non solo gli occhi alle parole…..ma le parole scritte….al cuore della gente!!!!

Tenebre e Luce…..è il momento che ho vissuto in questi due anni, conoscendo nel suo più profondo privato, un personaggio, che ha usato il mio modo di esprimermi, col cuore, cercando di farlo un po’ suo!!!!!!Tutto lecito, fiche’ e’ lecito….

La storia“ pazzesca“ scritta e “rubata“ in un momento dove un piccolo gruppo di  “amici` dell’ artista, ceramista e ritrattista è finita, corretta, arrangiata e modificata, su un libro di cui non ho ancora così sentito parlare se non per un invito “formale“ che mi è giunto via mail, al quale ovviamente io non ho partecipato come nessun membro del “gruppo amici“ per la presentazione di un libro, al quale inizialmente più persone vi collaborarono, per rendere omaggio alla vera storia di Ivan Cuvato, regalando al sociale qualcosa di lui che rimanesse ai posteri, è per me e per me resta ,la storia di Ivan Cuvato, del Principe degli Gnomi, che racconta la sua storia  e lo fa con la fiaba più bella e “pazzesca“ che poteva tramandarci, col sapore di una vita che ha il retrogusto amaro, di artisti di strada, forse poco capiti, poco ascoltati, e poco aiutati a dare il meglio di se stessi in ciò che domani sarà narrata  come la storia artistica, e gli artisti di questo momento!!!!!

Tutto lecito finche’ è lecito, e perché’ non suggerirvi una piacevole lettura, di un nuovo libro, intitolato OMBRE E COLORI, che per me e solo per me, ha la ricetta, il sapore, le spezie e i gusti di un piatto ligure e non solo, che mi porta a ricordare la fiaba più bella che ho sentito, contemporanea, davanti a una  buona pizza mangiata in compagnia di I. Cuvato, dove rimasi incantata dalla sua storia un po’ fiabesca un po’ “pazzesca“ di un grande artista albissolese……

a Cuvato……c.barux

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.