Presentato il secondo Festival Organistico Internazionale di Genova “Arte & Musica nelle Chiese della Superba”

Prende il via la seconda edizione del Festival Organistico Internazionale di Genova, “Arte &  Musica nelle chiese della Superba”, ideato e organizzato dall’Associazione Culturale “Rapallo Musica” ETS, con la direzione artistica di Fabio Macera e Filippo Torre; la manifestazione, in programma dal 23 maggio al 13 giugno 2023 con quattro concerti a ingresso libero, che avranno cadenza settimanale.

Musicisti di fama internazionale, esponenti di alcune delle principali scuole organistiche europee, suoneranno organi storici, costruiti in un periodo compreso dal 1816 e il 1901 per quattro importanti chiese di Genova, luoghi di culto che custodiscono rilevanti patrimoni artistici.

“Questa è una manifestazione importante e ringrazio l’assessore Bordilli per averci sostenuto”, dichiara Filippo Torre, direttore artistico di “Rapallo Musica”, “ricordando che la prima edizione ha avuto un grande successo che sono sicuro si ripeterà”.

Stessa soddisfazione da parte dell’assessore alle tradizioni cittadine Paola Bordilli :”E’bello vedere che un evento ha avuto successo e si organizzi la seconda edizione; vi è una collaborazione importante con la Curia per valorizzare le chiese del centro e delle periferie. E’fondamentale poter far conoscere le chiese e le ricchezze cittadine a tutti; questi edifici sono importanti per i credenti ma anche per chi non crede poichè sono interessanti dal punto di vista culturale.

La seconda edizione parte con entusiasmo e voglia di far vedere le nostre bellezze; la collaborazione con Fondazione Carige è importante e le sinergie tra pubblico e privato permettono di fare molte cose.

Sono tante le nostre ricchezze e ne siamo consapevoli visto che questa rassegna ha in sè conoscenza e crescita; la musica permette inoltre un’importante riflessione personale. Siamo partiti nel 2022 ed è importante ripetere; il legame tra la città e le chiese è forte e gli strumenti sono belli e peculiari ma sono contenta che l’evento si svolga in diversi quartieri affinchè si possano scoprire chiese poco conosciute e visitate”.

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“Sono arrivato a Genova 32 anni fa e la città, da allora, ha cambiato volto”, sottolinea Onofrio Contu, Segretario Generale Fondazione Carige, “ed il contributo della fondazione a questo evento è importante tanto che abbiamo deciso di contribuire per la seconda volta.

Ci saranno benefici per tutto il territorio e lavorare con partner importanti e validi come la Diocesi ed il comune è per noi un piacere; dieci anni fa ho conosciuto questa fondazione ed ho capito che ero di fronte ad un mondo straordinario che si occupa di sociale e cultura. Il dialogo con gli stakeholders è necessario ma voglio ricordare che ho portato questa proposta di sostegno al consiglio di indirizzo, organo deputato ad erogare risorse; la rassegna in questione ha ricevuto le risorse necessarie dal consiglio di amministrazione senza problemi anche perchè lo scorso anno è stata un successo e l’appoggiamo nuovamente”.

“La manifestazione permette di apprezzare molteplici organi diversi tra loro coinvolgendo due chiese in centro città e due in periferia”, afferma Padre Mauro De Gioia, direttore Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici ed Edilizia di Culto dell’Arcidiocesi di Genova, “ricordando che la nostra città ha un patrimonio artistico sparso poichè la Grande Genova è composta da molteplici comuni autonomi che hanno un patrimonio che deve essere visto.

La collaborazione tra diversi enti è fondamentale per la cultura e la sua valorizzazione ma serve l’orgoglio cittadino per scoprire le nostre bellezze; il patrimonio artistico genovese merita di essere visto e valorizzato”.

“Genova ha un’offerta culturale importante e la rassegna in questione prevede quattro concerti in altrettante chiese; il 23 maggio presso la Chiesa di San Filippo in Via Lomellini con lo spagnolo Roberto Fresco ed il 30 maggio nella Parrocchia di N.S. della Consolazione in Via XX Settembre con Ludger Lohmann, artista tedesco molto bravo.

Martedì 6 giugno si esibirà il Duo Seraphim della scuola italiana presso la Parrocchia di S.Maria Assunta in Palmaro a Prà mentre lo spettacolo conclusivo il 13 giugno vedrà protagonista l’olandese Ben Van Oosten nella Basilica di N.S. Assunta a Genova Sestri Ponente; spero che il successo della prima edizione possa ripetersi ed i programmi sono stati pensati per le caratteristiche specifiche dei quattro strumenti. Avremo musicisti provenienti da quattro Paesi diversi con un programma vario e sono certo che sapranno valorizzare le peculiarità degli organi coinvolti”, conclude Filippo Torre.

Tutti i concerti in programma sono ad ingresso libero e gratuito.

SELENA BORGNA

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