NOLI

Clamorosa gaffe nel regolamento copiato pari pari da Savona
Canarino incatenato, papagallo Trentatrè, cimitero di Noli
Aiuto! Il funzionario lodato dal sindaco scivola nell’infortunio
La comica del carro funebre obbligato a procedere, ma impedito

Clamorosa gaffe nel regolamento copiato pari pari da Savona
Canarino incatenato, papagallo Trentatrè, cimitero di Noli
Aiuto! Il funzionario lodato dal sindaco scivola nell’infortunio
La comica del carro funebre obbligato a procedere, ma impedito

Noli –Un “Canarino incatenato” sotto i famosi “portici” (e liberatosi), e un papagallo si sono fermati sulla tomba del mio  amatissimo cane bracco “Valentina”, sepolto nell’orto. Mentre il primo cinguettava, il secondo ripeteva “Trentatre”.

Perchè proprio sulla tomba? Quale analogia? Ecco, l’analogia…  Dovete sapere, amici lettori di Trucioli Savonesi, che noi marinai abbiamo acquisito tale prerogativa, oltre quella della superstizione, respirando “iodio” in quantità eccessiva.

Quella che proviene dal vento violento che vaporizza l’acqua salata della cresta dell’onda del mare in tempesta, e che respiri in abbondanza quando sei di vedetta.

Serietà professionale indispensabile per evitare collisioni, incagli.  Analogie, superstizioni… pregi, difetti…?               

Ma che c’azzecca “trentatre” su una tomba? Gli anni di Cristo? Allude forse il papagallo ai trentatre anni che  Nostro Signore aveva quando l’hanno crocifisso?. Così almeno sappiamo dalle scritture.  “Trentatre”….”Tomba”…. “Scritture”…. ???                                                                          

Un momento…  Il 28/01/2011, in Consiglio Comunale, il Sindaco pronuncia parole di elogio nei confronti della capacità organizzativa, oltre che di impegno professionale, nei confronti del Dott. Danilo Bruno, Capo Area Amministrativo, Vice Segretario, per aver curato personalmente la stesura del nuovo Regolamento Cimiteriale di   Noli.  E’ mancata la medaglia all’encomio solenne.  Ecco una sintesi scritta sulla delibera.  

Parola di Sindaco: “Qui va un ringraziamento al Dott. Bruno che ha fatto un lavoro devo dire ben fatto. Io ogni tanto, quando non sono d’accordo [quante volte?] glielo dico, ma questa volta  glielo devo dire“.

Intervento fuori microfono “si, è vero, quello che è bisogna dirlo“.  Capacità produttività ben nota a tutti, sia all’interno del palazzo che fuori, e che di conseguenza  la comunità retribuisce annualmente con la dovuta cifra di 39.105  € lordi. “Trentatre”…”Iodio”…”Scrittura”… “Tomba”…”Cimitero”…”Regolamento”…Ho capito!!! Devo andare a  consultare il Regolamento…pag. 33 o art.33? Leggendo l’art. 33 un nolese ha la possibilità  di porsi diverse domande circa la produttività, la conoscenza del Dott.Bruno e del suo benevolo datore di lavoro, il Sindaco di Noli.

Ecco il testo dell’art.33 : “Inumazioni”   “….Le salme destinate all’inumazione vengono ricevute in consegna, all’ingresso del cimitero, dal personale addetto. Questi controlla i documenti di accompagnamento e lo stato del feretro, quindi ordina le operazioni di seppellimento. L’AUTO FUNEBRE PROCEDE FINO IN PROSSIMITA’ DELLA FOSSA , il  feretro viene preso in consegna dai seppellitori…” .

Io posso dare la mia di risposta: però prima  mi si deve spiegare come l’auto  a Noli,Tosse e forse Voze, può procedere in prossimità della fossa.

A tutt’oggi il regolamento non è rispettato,  violato e allora? Forse conviene rivedere e correggere l’art. 33. Una “buccia di banana” dopo aver causato lo scivolone, può essere rimossa. Purtroppo il laudatissimo Regolamento  porta con se una bella cassa di banane sbucciate.

Ed allora le domande si moltiplicano. Per esempio art.28: campi di inumazione per bambini fino a sei anni  esistono… ancora?. Così come  al Capo  XIV titolato “Camera mortuaria e…..SALA D’AUTOPSIA??   ” Siamo a Noli, non a Savona, cimitero di Zinola, laddove il Regolamento Cimiteriale all’art. 47  “Inumazioni”” è stato letteralmente copiato dal lodato “estensore”.

Così come l’art. 42 al titolo “Reparti” ed anche il Capo XIV. E qui mi fermo. Questa volta dobbiamo, noi  nolesi, ritenerci fortunati. Non abbiamo sborsato 4.500 € per “consulenza” come è successo non molto tempo fa, per istruire personale all’anagrafe. Capo area Amministrativa, Istruttore [di che cosa?] Dott. D. Bruno. Tutto ciò detto, sarebbe opportuno da parte del ‘Massimo’ responsabile della cosa pubblica, evitare di esporsi ad elogiare un lavoro comunque di competenza, alla resa dei conti mal fotocopiato. 

Nel caso di specie, come si suol dire, ridacchiamoci sopra. E’ tempo di vacanze al mare, di graditi ospiti.

Fine della “favoletta” liberamente ispirata dalla “nuvoletta” sempre presente sul cielo di Noli, quella del tanto amato/odiato giornalino (poi incatenato) ” U BANANA “.

Carlo Gambetta

10 luglio 2011 

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