LETTURA DI UN’IMMAGINE: LO STROZZI Schiavo (o Prigione) morente Marmo (1513) Di Michelangelo Buonarroti Museo del Louvre – Parigi

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Lo  Schiavo morente è un dei due Prigioni conservati al Louvre. L’altro è il Prigione ribelle. Si tratta di una scultura a figura intera, completamente nuda, ritratta in piedi, di un giovane schiavo morente.

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Michelangelo (Caprese, 6 marzo 1475 – Roma, 18 febbraio 1564) lo rappresenta nel momento in cui la morte lo coglie come fosse un sonno profondo.  Il corpo del giovane vagamente femmineo e in una postura sinuosa è in piedi ma sembra adagiato sulla schiena; con la mano destra tenta invano di sciogliersi dai lacci della prigionia mentre la sinistra è posata sulla splendida testa leggermente inclinata verso destra. La gamba destra è saldamente poggiata sulla base, la sinistra è flessa verso destra aderendo strettamente alla coscia   tesa della gamba destra, il piede sinistro del giovane poggia appena sulla base in una postura precaria che sposta il baricentro del corpo lievemente verso sinistra. Michelangelo ha pensato di aggiungere un babbuino appena sbozzato, poggiato sulla base dietro la gamba destra in funzione di contrappeso alla statua, che si staglia nello spazio in tutta la sua armonia e nel perfetto equilibrio tra staticità e movimento. L’ opera è completamente rifinita nella sua parte ei Papa Giulio II, il quale li rifiutò considerandoli indecenti e inadatti a glorificare un Pontefice guerriero e patriota come egl si considerava. Michelangelo allora fece dono delle due statue al fiorentino Roberto Strozzi, per la generosità e la  sua ospitalità ricevuta nella sua magione romana durante le sue malattie (gotta e in seguito artrosi) nel 1544 e nel1546. Lo Strozzi a sua volta, ne fece omaggio al re di Francia Francesco Io stile dei due Prigioni è di chiara derivazione ellenistica: si pensi al Lacoonte e ai rilievi dell’altare di Pergamo. Ma i Prigioni michelangioleschi sono incomparabili., rappresentano l’espressione di una nuova concezione dell’uomo e delle sue possibilità.

Fulvio Sguerso

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