Le “Voci di donne”

Le “Voci di donne” in Sala Rossa a Savona
“Perché ci sentiamo dimenticate e trascurate”  

Le “Voci di donne” in Sala Rossa a Savona
“Perché ci sentiamo dimenticate e trascurate”  

SAVONA – “Sala Rossa” gremita e grande interesse per il convegno “Voci di donne” organizzato giovedì scorso dal Centro di documentazione Logos con il patrocinio del Comune di Savona, dell’UDI, dell’ANPI e dell’Isrec.

Voci orgogliose, quelle delle relatrici (Marisa Siccardi su “Le infermiere nel Risorgimento”, Anna Traverso su “L’emancipazione delle donne e la Resistenza”, Adriana Caviglia sulla storia dell’Unione Donne in Italia e Nicoletta Del Vecchio sul significato internazionalista dell’otto marzo)  per quanto le donne hanno saputo realizzare nel Risorgimento, nella Resistenza, nei turbolenti anni  del dopoguerra italiano o durante e dopo la rivoluzione proletaria in Russia.

 Ma anche voci preoccupate per la situazione attuale dell’universo femminile nel mondo occidentale e per l’arretramento delle condizioni di vita e di lavoro delle donne in Italia.

Dai temi storici, infatti, il dibattito si è inevitabilmente e opportunamente trasferito ai temi d’attualità: i consultori dimenticati, la contraccezione e la procreazione responsabile, l’aborto nuovamente negato, le pensioni procrastinate all’inverosimile, la faticosa difesa dei diritti delle donne nel mondo globalizzato.

Molti gli interventi, fino alla splendida chiusa del prof. Sergio Cirio che, attraverso una toccante lettura di lettere di condannati a morte nella Resistenza europea  ha ricordato come la vera emancipazione femminile si possa accompagnare solo ad una trasformazione profonda e complessiva della società e che la solidarietà internazionale di classe sia la strada maestra per giungere a questo obiettivo. 

Massimo Macciò

11 marzo 2012

Savona, un momento del dibattito in Sala Rossa su “Voci di donne”

 

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