L’Arabia Saudita è in cerca di calciatori

L’Arabia mira ad entrare nel calcio internazionale mediante esorbitanti proposte economiche quasi difficile resistere alla tentazione.  Un’offerta da capogiro per calciatori disposti a giocare nella terza divisione locale in cambio di uno stipendio da 3-4mila dollari al mese con alloggio pagato.

La lista di campioni che scelgono di allenarsi e giocare in Arabia Saudita si allunga a vista d’occhio, che va dal più popolare Cristiano Ronaldo a Benzema, Ibanez e   Neymar. Il primo ministro del Paese e principe ereditario Mohammed Bin Salman, ha il vivo interesse di rendere la popolazione orgogliosa di essere saudita e il suo piano prevede l’implementazione di nuove infrastrutture di maggiore qualità all’altezza di un campionato tra i migliori al mondo.

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Il principale campionato di calcio locale è la Saudi Pro League e seppur non paragonabile ai campionati europei, l’obiettivo è di migliorarlo su scala internazionale, pertanto la riforma calcistica studiata dal principe saudita   ha il preciso e ambizioso scopo di trasformare il calcio in uno dei più importanti al mondo.

Così che il calcio saudita prova ad allargare la base degli atleti professionisti mediante annunci anche attraverso la piattaforma   spagnola FutbolJobs, nata nel 2013, è possibile candidarsi a diversi annunci di lavoro per calciatori e allenatori, per diversi profili per la terza seri di calcio, attaccante, esterno destro e sinistro, trequartista, centrocampista basso e difensore centrale.

Onde evitare tentativi di frode, ogni candidato vede inviare oltre al curriculum, un video dimostrativo e sostenere colloqui online.

Di questa nuova ondata di offerte milionari la strategia è abbastanza evidente, convincere i campioni delle squadre europee a trasferirsi in Arabia Saudita offrendo loro uno stipendio maggiore rispetto a quanto possano permettersi gli altri.

Nonostante l’obiettivo iniziale fosse quello di accaparrarsi i migliori giocatori l’offerta primaria di FutbolJobs e dell’Arabia Saudita è anche l’intenzione di modificare l’intera struttura calcistica e stabilirne una base con i calciatori europei.

Il processo di crescita del calcio saudita ha cominciato ad avere notorietà sin dalla fine degli anni Novanta, ma attualmente tale iniziativa  dimostra una sorta di nuova frontiera, di voler creare ed evolvere il proprio universo calcistico ad ogni costo.

 Dolores Di Mambro  da PENSALIBERO

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