Controvento, c’è solo un capitano; pienone per Salvini a Genova

Grande successo per la presentazione del nuovo libro autobiografico di Matteo Salvini, “Controvento. L’Italia che non si arrende”; questa occasione è stata allo stesso tempo palco per promuovere il programma elettorale della Lega alle prossime elezioni europee di giugno, sia per parlare della situazione politica complessa attualmente in Liguria.

“Questo è un momento importante ricordando che Francesco Bruzzone e Lorenza Rosso saranno candidati alle prossime elezioni europee”, dichiara il viceministro Edoardo Rixi, “ed abbiamo deciso di far correre persone coraggiose che hanno fatto la storia della Lega. L’entroterra è per noi molto importante e l’assessore dell’amministrazione Bucci Lorenza Rosso, indipendente, è una figura di rilievo; c’è bisogno di collaborare con tutti”.

Stessa soddisfazione da parte di Lorenza Rosso, assessore alle politiche sociali del comune di Genova: ”E’bello vedere il teatro pieno ricordando che io provengo dalla lista civica “Vince Genova”; ringrazio il Ministro Salvini per essere venuto alla posa del primo cassone per la diga foranea. Genova e la Liguria sono realtà importanti ed io, che lavoro qui, voglio che i giovani possano rimanere in questa bellissima terra; dobbiamo essere in Europa per aiutare le aziende ma occorre una rigenerazione urbana e sociale”.

“Non moliamo mai e siamo coerenti”, prosegue l’Onorevole Francesco Bruzzone, “ricordando che cosa vogliamo tutelare è in contrasto con l’Europa attuale. L’Unione Europea è una grande opportunità ma deve cambiare e le piccole e medie imprese sono l’ossatura della nostra economia; il settore rurale è importante e la vita della città è collegata alla campagna”.

“Andare controvento è importante e si può arrivare alla meta avendo tutti contro”, afferma il sindaco di Genova Marco Bucci, “ma voglio ricordare che la città non si arrende e va avanti. Abbiamo l’obbligo di dare il nostro impegno e le nostre capacità ad una comunità che vuole crescere ma anche il suo posto in Europa; chi si muove controvento è circondato da persone con gli stessi obiettivi”.

PUBBLICITA’

“Per me è importante essere a Genova e tutto cosa è stato fatto ha permesso di vivere un periodo importante; ci ho messo la faccia a venire qui e dietro la diga c’è un futuro per diversi professionisti aumentando la ricchezza ed i posti di lavoro. Non si possono fermare le opere della città con le intercettazioni e mi sento di dire che se abbiamo il vento a favore è tutto più facile; il rinascimento di Genova nasce da una tragedia che è una ripartenza ed è fondamentale investire nelle infrastrutture. Per me osare è importante e avere la LIS (lingua italiana dei segni) è un segno di civiltà; ho scritto questo libro per raccontare cosa è la Lega, una cosa diversa descritta dai giornalisti di sinistra. Il presidente Toti ed il sindaco Bucci incarnano il riscatto ligure ed il sindaco ha sempre lavorato a favore dello sviluppo; siamo persone che lavorano e la scelta per l’Europa è importante poichè il voto dell’8 e 9 giugno può fare la differenza tra la fine ed il proseguimento della guerra ricordando che il presidente Macron vuole mandare i soldati europei in Ucraina dimenticando che serve il dialogo per evitare la guerra. Entro da imputato nell’aula bunker a Palermo e proprio qui hanno celebrato i processi di mafia ricordando che rischio fino a 15 anni di carcere; tornassi indietro mi comporterei alla stessa maniera perchè la difesa dei confini è un dovere. Il garantismo deve essere uguale per tutti e la resa culturale dell’occidente è un problema per tutti ed i complici dell’Italia si arrendono; non condivido la presenza al gay pride ed il sostegno all’islam fanatico ricordando che in alcuni Paesi gli omosessuali sono condannati a morte. Vogliamo che l’Unione Europea faccia meno cose e che lavori meglio rendendo prioritaria la difesa dei confini lavorando a Ventimiglia, Trieste e Lampedusa; le industrie europee devono essere protette e se sono qui ringrazio Roberto Maroni e Umberto Bossi ricordando che nei primi anni 90 Berlusconi era un mio avversario. Da una conoscenza è nata un’alleanza politica che si è trasformata in amicizia e anche lui ha navigato controvento per trent’anni facendo la storia italiana; in merito alla riforma sulla casa voglio dire che da un silenzio rigetto si passerà ad un silenzio assenso. Spero che Lorenza Rosso e Francesco Bruzzone possano ottenere un buon risultato; questo libro è un inno alla libertà e le persone devono conoscerci per cosa siamo realmente”, conclude il leader della Lega Matteo Salvini.

SELENA BORGNA

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.