Satira

DUE RISATE SULLA POLITICA DI CASA NOSTRA 
Questa settimana tocca al centro destra
L’Onorevole Guido Bonino della Lega Nord
 

DUE RISATE SULLA POLITICA DI CASA NOSTRA

a cura di Amleto Savonese

Questa settimana tocca al centro destra

Guido Bonino
 L’Onorevole Guido Bonino della Lega Nord nell’anno 2061 passa a migliore vita con solenni funerali di stato.

 

Si presenta in Paradiso e viene accolto, come è abitudine per le massime autorità, direttamente da San Pietro in persona:

“Quale piacere poter ospitare un politico italiano!..Ne abbiamo talmente pochi che abbiamo creato apposta per loro delle camere d’oro massiccio, a due posti, nei piani alti del Paradiso”

 L’Onorevole Bonino, visibilmente commosso, ringrazia e chiede timidamente qual è il suo compagno di camera.

San Pietro, prima di rispondere, cerca i nominativi alla lettera “B” sul registro dei politici della Valle Bormida ammessi in Paradiso.

 
A. Bagnasco

“ Caro Bonino, lei è fortunato, l’abbiamo messo con Bagnasco Arnaldo che, se ben ricordo, è pure lui di Cengio e come coordinatore del P.d.L appartiene, come lei, all’area politica del centrodestra.”

L’Onorevole appena sente il nome di Bagnasco ha un sussulto d’ira. 

“No! Con Bagnasco no!..Almeno qui voglio stare tranquillo. Piuttosto che dividere la mia vita eterna con lui preferisco andare all’inferno! “

Bonino viene subito accontentato, San Pietro telefona subito a Satana:

“ Ti mando uno della Lega Nord che non vuole stare in Paradiso”

Satana, che è notoriamente di sinistra, non perde l’occasione di fare una delle sue battute “diaboliche”.

“Qui all’inferno abbiamo tanti di quei leghisti che il fuoco da noi da rosso sta diventando verde, pazienza uno in più o uno in meno, mandamelo pure che in qualche maniera lo sistemiamo…”

Bonino si presenta all’inferno, ma non trova nessuna autorità ad accoglierlo e gli tocca fare la coda come tutti i comuni mortali.

Dopo giorni di interminabile cammino arriva al bancone della portineria, fra i volontari addetti al ricevimento dei nuovi arrivati trova un ex Segretario Provinciale della Lega Nord di Savona.

“ Paolo…, Paolo…, Ripamonti, vedi di fare qualcosa per me, ti prego, questo caldo tremendo mi dà alla testa. Ho passato tutta la vita a stare attento a non bruciarmi con la politica. Guarda come mi tocca finire…”

 
P. Ripamonti

Paolo Ripamonti, appena riconosce il suo ex deputato, gli fa cenno di avvicinarsi al bancone non lasciando intendere agli altri diavoli che i due si conoscono.

Guido stai tranquillo! Ti ho fatto mettere nel girone dove ci sono solo diavoli napoletani, extracomunitari e mafiosi, ti troverai benissimo!…”

Bonino, visibilmente preoccupato e nervoso, usa in quel momento il suo linguaggio schietto ispirato al popolo nordico.

“Stai tranquillo un cazzo! Se vuoi prendere per il culo uno della Lega Nord non c’è di meglio che metterlo a bruciare nel fuoco, per l’eternità, con dei diavoli napoletani, extracomunitari e mafiosi!..”

Ripamonti, con aria seria e rassicurante, sottovoce spiega:

“ Ti ho fatto mettere in un girone di diavoli napoletani dove gli addetti all’accensione del fuoco, tutte le settimane, fanno festa i primi tre giorni e iniziano a lavorare solo il giovedì. Ma al venerdì scioperano per due giorni, tutte le settimane, i diavoli extracomunitari perché vogliono tornare nell’inferno di Lampedusa.”

Bonino si tranquillizza un po’, fa due conti sulle dita, poi esclama:

“Però alla domenica il fuoco viene acceso!..I diavoli napoletani lavorano e quelli extracomunitari smettono lo sciopero.”

Il buon Ripamonti, con un ghigno rassicurante e saccente:

“Alla domenica tutto spento! Il combustibile per il fuoco se lo sono tutto fregato e venduto i diavoli mafiosi nell’arco della settimana…”

 

 AMLETO SAVONESE

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