SANITÀ IN PROVINCIA DI SAVONA
CAOS SANITÀ IN PROVINCIA DI SAVONA OSPEDALE CHE VA OSPEDALE CHE VIENE FARMACO CHE VA FARMACO CHE VIENE |
CAOS SANITÀ IN PROVINCIA DI SAVONA |
È una battuta ma fotografa lo stato della sanità in Provincia di Savona dove di fronte ad un disastro annunciato continua il balletto di cifre e di dati ma la sola certezza è che bisogna trovare 30 milioni di euro. |
E allora avanti a dismissioni edilizie a favore di imprese del settore, tagli e restrizioni. Ma i colpevoli, chi pur di raggranellare qualche voto in più non ha fatto mai scelte a favore della collettività ma solo scelte mirate a mantenere il proprio tornaconto elettorale cosa fa. Dei nostri politici locali emerge solo un assordante silenzio, oppure un pingue cinguettio per assecondare scelte che assecondano solo certi interessi. La miopia di questi personaggi è stata tale che hanno costruito doppioni su doppioni e adesso bisogna tagliare. Adesso con sempre, chi ha bisogno di cure per gravi patologie deve emigrare fuori regione, mentre abbiamo quattro reparti di medicina e tre di chirurgia in 13 chilometri . Bel risultato dei nostri politici, adesso come lo spiegheranno il loro disastro alla gente, come spiegheranno che malati affetti da patologie gravi devono pagare tutto? Attendiamo le loro risposte. Come spigheranno poi i nostri politici di destra e sinistra la continua ma inesorabile perdita di posti di lavoro nel nostro comprensorio? Prima è emigrato Orsero, poi Noberasco, poi la Nordiconad, e chi sarà il prossimo? Nessuno si è accorto di niente, nessuno ha posto domande oppure la loro mediocrità è tale da non essere neppure considerati? Eppure questa emigrazione verso Savona aveva bisogno di qualche domanda e sicuramente di qualche risposta. Per concludere come abbiamo cominciato: morto un papa nel nostro compensorio non si è riusciti a eleggerne un altro. Associazione Politico Culturale Terra di Ponente |