Salone nautico, il cantiere di cornice non ferma i visitatori

Nell’ultimo giorno di Salone Nautico si è tenuta la conferenza stampa di chiusura, durante la quale sono stati resi noti i numeri di questa edizione, che ha visto oltre 118000 visitatori in sei giorni, quasi il 14% in più dello scorso anno.
“La nuova parte del Salone Nautico con i canali e l’Isola Blu è piaciuta molto”, dichiara il sindaco Marco Bucci, “e la nostra città ha diversi obiettivi per questo settore.

La nautica da diporto ha una ricaduta importante sul territorio ed è quindi necessario facilitare gli operatori ma questo evento permette alla gente di venire qui e magari, in seguito, tornare; questa è la prima volta che il nuovo quartiere viene visto e dobbiamo impegnarci ma Genova risponde bene. Gli operatori del turismo sono ospitali, la città migliora e questa manifestazione porta vantaggi a tutti; questo per me è il settimo salone come sindaco ed è stato il più bello.

Il settore cresce e ne siamo felici perchè a Genova c’era, c’è e ci sarà un’importante ricaduta economica ed occupazionale; la vendita, la manutenzione ed i servizi si svolgeranno qui e la Darsena sarà popolata dalla nautica, dallo sport e da coloro che verranno a trascorrere il loro tempo libero. Tutto ciò ha in sè un grande messaggio per lo sport e la nautica ed in merito alle strade chiuse voglio dire che il primo giorno ci sono stati alcuni errori tecnici ma gli abitanti di Piazza Rossetti si sono dimostrati contenti; su Corso Marconi avremo, nel 2025, una corsia sola che sarà deviata verso nord all’uscita del nuovo tunnel.

Avremo lo spostamento del traffico a monte con Corso Marconi aperto con una corsia su ambedue i sensi di marcia; nel 2024 i lavori nell’area del Salone Nautico saranno finiti ma voglio ricordare che quest’anno abbiamo avuto qui il Presidente del Consiglio e ben sette Ministri. Genova si riappropria del mare e dell’acqua e la rigenerazione urbana pensata da Renzo Piano viene completamente attuata”.
Stessa soddisfazione da parte di Luigi Attanasio, presidente della Camera di Commercio di Genova :”Ringrazio il presidente Cecchi, Confindustria Nautica per i momenti di riflessione e le aziende coinvolte dicendo che abbiamo promosso i prodotti e la cucina genovese; per noi i Design Innovation Award sono importanti visto che c’è un legame forte con il Salone del Mobile di Milano che permette di valorizzare il Made in Italy. Proporre il bello ed il ben fatto dall’Italia è importante e necessario”.


“L’evento ha avuto successo ed è andato oltre i prodotti”, prosegue il presidente Giovanni Toti, “ma sarà ancora più bello nel 2024 quando l’area sarà terminata. Tutto ciò cementa la politica cittadina, regionale e della Camera di Commercio poichè le debolezze del passato ci hanno permesso di fare un salto di qualità tanto da avere qui sette Ministri ed il Presidente del Consiglio; si valorizza un’area che era fallita e la crescita a due cifre del settore.

L’accordo firmato con il Governo è importante ma tutti crediamo nel settore ed è bello vedere le persone qui; in questi giorni si è respirato effervescenza e la regione è stata protagonista del settore con i cantieri ricordando che lo stesso cambia bisogni ed occorre seguire questi ultimi. La sinergia tra mondi diversi è necessaria e anche chi non è venuto qui ha visto gli effetti della manifestazione con gli eventi fuori salone ed il cibo ligure; è stato un salone vincente da tutti i punti di vista e le vendite sono andate oltre le aspettative.

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Questo è un evento regionale e la nautica fa parte della Liguria; fare sinergia è importante, il Waterfront ha in sè la rigenerazione urbana e questo evento ambisce ad essere il più importante dell’Europa ma il legame con il turismo è necessario poichè le persone vengono qui. Tutto ciò è il simbolo dello sviluppo che vogliamo ed il Governo ha capito che questo comparto è fondamentale per la crescita del Paese; la nostra regione è stata la prima a firmare l’intesa per l’uso dei fondi di sviluppo e coesione per più di 250 milioni”.


“Ringrazio gli organizzatori ricordando che per me è il quinto salone”, sottolinea Saverio Cecchi, presidente di Confindustria Nautica, “ed il prossimo anno l’area sarà finita. Vogliamo diventare i primi nel settore delle manifestazioni ed ho riportato il dialogo nell’associazione ma è necessario pensare alla città visto che Genova è il salone ed il salone è Genova; la sinergia tra pubblico e privato è importante e lavoriamo già al Salone Nautico 2024. Abbiamo avuto sette Ministri, 3190 prove a mare, 1316 giornalisti accreditati con 2294 articoli; i visitatori sono stati 118269 con un aumento del 13,9% rispetto al 2022 e la prossima edizione della manifestazione si terrà dal 19 al 24 settembre 2024.

Il format di sei giorni è confermato ma per alcuni operatori sarebbe ottimale avere 9 giorni e due weekend ma è troppo pesante; questa è la modalità migliore ed i soggetti maggiormente coinvolti sono soddisfatti ma è fondamentale investire sulle infrastrutture visto che arrivare a Genova è difficile. Ogni settore ha la sua specialità ma occorre essere positivi e fare affari; nel 2021 abbiamo avuto una crescita del 31%, nel 2022 del 20% e quest’anno abbiamo uno sviluppo a due cifre. Per i superyacht abbiamo ordini fino al 2027 ma servono 2-3 anni per realizzarli e la crescita delle barche più piccole è stabile; il Governo ci ascolta e voglio attenzione ed azione riducendo i tempi della burocrazia”.

“La nuova banchina ha avuto successo nonostante i cantieri”, afferma il direttore commerciale, “e gli espositori hanno accettato i disagi”.
“Abbiamo in programma di destinare più di 10 milioni per l’aeroporto che crescerà grazie ai nuovi lavori; il lavoro con le compagnie è difficile ma siamo pronti”, conclude il governatore della Liguria.

SELENA BORGNA

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