Premio Paganini 2023, una 57^ edizione da record

Nel 70° anniversario della sua istituzione, il Premio Paganini, presieduto da Giovanni Panebianco con la direzione artistica di Nazzareno Carusi e Salvatore Accardo in qualità di presidente della giuria, ha registrato il record di iscrizioni, 117 candidature arrivate da oltre 30 Paesi; si inizia con l’appello dei concorrenti e si prosegue con le diverse fasi del Concorso fino alla serata clou del 27 ottobre, anniversario della nascita di Niccolò Paganini, quando i tre finalisti si contenderanno il titolo sul palcoscenico del Teatro Carlo Felice, accompagnati dall’Orchestra sinfonica, diretta per l’occasione da Michele Gamba.

Lo storico Concorso internazionale di violino, quest’anno alla sua 57^ edizione, ha laureato artisti importanti, tra cui Gyorgy Pauk, Gérard Poulet, Salvatore Accardo (primo vincitore assoluto nel 1958), Gidon Kremer, Ilya Grubert e, in tempi più recenti, Massimo Quarta, Giovanni Angeleri, Leonidas Kavakos, Ilya Gringolts, Sayaka Shoji, Natalia Lomeiko, Mariusz Patyra, Mengla Huang, In Mo Yang, Kevin Zhu; il vincitore dell’ultima edizione (2021) è stato il giovane salernitano Giuseppe Gibboni, che ha riportato il Premio Paganini in Italia dopo 24 anni.

“Questo importante premio è ormai diventato famoso a livello internazionale”, dichiara il Sovrintendente del Carlo Felice Claudio Orazi, “e ringrazio il sindaco Bucci e tutta l’amministrazione comunale per la collaborazione. Mettere a disposizione l’orchestra del teatro è motivo di orgoglio e voglio ricordare che l’ingresso è gratuito; questo è per la città e per la musica un appuntamento fondamentale e spero che le persone vengano a teatro”.
Stessa soddisfazione da parte di Giovanni Panebianco, presidente del Comitato : ”Siamo ormai giunti all’edizione numero 57 di questo premio diventato famoso a livello internazionale e ringrazio il sindaco Bucci; la sinergia con il Carlo Felice è fondamentale ed abbiamo già raggiunto ottimi risultati.
Sono contento di questa opportunità e ringrazio gli uffici; il nuovo regolamento permette di allargare il comitato ed abbiamo avuto nuovi ingressi tra cui la Gog e Palazzo Ducale. Lavoriamo facendo sistema e all’interno del premio sono presenti risorse positive; la collaborazione con l’assessore al turismo, al personale e con il Liceo Pertini è importante ringraziando gli sponsor ed i supporter senza dimenticare gli Ambasciatori di Paganini per cosa stanno facendo.

PUBBLICITA’. Il primo che riuscirà a capire il nesso della frase in francese con l’immagine avrà diritto ad un bicchierino di Barolo Chinato omaggio con i complimenti dello staff.

La città sta vivendo un momento molto bello e la nomina di Capitale del Libro ha in sè tutto ciò; voglio ricordare che sarà pubblicato il libro mastro di Paganini. Abbiamo svolto un lavoro enorme in poco tempo poichè il progetto è stato lanciato il 22 febbraio 2022 e in 18 mesi sono stati raggiunti gli obiettivi alla base del rinnovamento; abbiamo portato avanti tutto ciò coinvolgendo tutti gli attori del territorio e la collaborazione con il teatro è necessaria. Sono state messe in campo risorse che hanno avuto grande effetto ed abbiamo avuto tanti iscritti per i 70 anni del premio; il vincitore o la vincitrice potrà esibirsi in ben 70 concerti premio in Italia e all’estero”.
“Io sono un musicista e ricevere questo incarico è per me motivo di gioia”, afferma il direttore artistico Nazzareno Carusi, “ma voglio ringraziare il comune ed il teatro per la collaborazione. Abbiamo avuto il record di 117 iscrizioni ed ho ascoltato le pre-selezioni avvenute questa primavera; Genova ha dato al mondo un artista come Paganini ed è giusto che il mondo torni qui. Ci saranno ben 70 concerti premio per il primo classificato tra cui uno presso La Scala di Milano; per la prima volta questa istituzione ha concesso un concerto al vincitore del premio in quanto tale. Ringrazio il mio staff per cosa ha fatto, Salvatore Accardo, vincitore a 17 anni del primo Premio Paganini, per aver accettato di essere il presidente della giuria e Giovanni Panebianco; la finale sarà divisa in due parti e alla serata del 27 accederanno i tre migliori. Voglio inoltre ricordare l’orchestra del Carlo Felice ed il Sovrintendente Orazi che ha supportato questa idea”.

“Questa è la prima edizione del premio rinnovato”, prosegue la consigliera comunale Barbara Grosso, “e tutto ciò è frutto di un anno e mezzo di lavoro. Il premio internazionale coinvolge i giovani e la qualità dei violinisti è alta; spero ci saranno tante persone e l’ingresso è gratuito. Rivolgo inoltre un sincero grazie agli sponsor che ci hanno aiutati”.
“Il premio permette di realizzare un sogno e 70 concerti fanno sì che il vincitore diventi famoso; tutto ciò è frutto di un’importante sinergia per la città che sale alla ribalta visto che il premio è stato organizzato con le nostre risorse. Il concorso è un veicolo di visibilità importante e ringrazio gli sponsor; con i fondi alziamo il livello del premio e saranno presenti due italiani su 30 facendo parlare all’estero di Genova. Vogliamo un ritorno in visibilità e qualità della vita; la manifestazione è più attrattiva con Genova Capitale del Libro ed il premio è legato ai libri ricordando che è bello leggere un libro legato alla cultura della città.

Questo network ed il premio alzano il livello culturale della città con importanti effetti su chi verrà qui; spero che la città partecipi; ringrazio Giovanni Panebianco, il Sovrintendente Orazi e chi lavora al premio. Paganini è stato un Ambasciatore di Genova nel Mondo ed è bello che gli artisti del passato andavano altrove per promuovere la città; il livello culturale di Genova è alto ed il premio porta a tutto questo rendendo orgogliosi i partecipanti di essere stati qui. Questa è una grande occasione per far vedere il livello culturale della città e lo sforzo economico è stato notevole; abbiamo ricevuto risorse pubbliche e private ed il Modello Genova è lavorare tutti insieme per lo stesso obiettivo e fare le cose bene. Il legame con i libri permette il riconoscimento per gli eventi di rete che arrivano qui e tutte le manifestazioni culturali sono legate ai libri; la manifestazione è legata alle attività con i libri poichè le letture, gli scrittori e le pubblicazioni evidenziano un percorso multiculturale che ha un forte legame con Genova”, conclude il sindaco Marco Bucci.

La prova eliminatoria a Palazzo Tursi è a ingresso è libero sino ad esaurimento posti, mentre per assistere alle esibizioni che si svolgeranno al Teatro Carlo Felice è necessario prenotarsi sul sito www.operacarlofelicegenova.it o direttamente alla biglietteria del Teatro (Galleria Cardinale Siri, 6 – Genova).

Le esibizioni dei concorrenti che si alterneranno sul palco del Teatro Carlo Felice potranno essere seguite anche in diretta streaming sul canale Youtube @GenovaMoreThanThis, su theviolinchannel.com e su Amadeus.tv

SELENA BORGNA

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