Noli –La cronaca, i commenti su quello che è successo lunedi  12 Marzo alle ore 21 nella sala  della banda è preferibile continuare a lasciarli alla “gente” che era intervenuta per ascoltare.  Già la sera stessa all’uscita , il giorno dopo, e non solo, chi ha ascoltato ha potuto paragonare il   comportamento tipico dell’ indimenticabile stile fascista. Quello, tanto per capirci, della “purga all’olio di ricino“.

Il Prof. Paggi, facendo riferimento al film di F. Fellini “Amarcord“,  ha inteso accostare, a mio avviso, in maniera condivisibile,  il fine del decreto di revoca da Presidente della  Fondazione Culturale di Partecipazione  S. Antonio. 

La sala gremita oltre ogni ragionevole aspettativa, considerato il tema strettamente personale proposto dal Prof. Paggi, ha testimoniato l’interesse per la proposta di analisi dei fatti e dei documenti.

Lo spazio riservato alle domande con relative risposte, ha evidenziato, a mio avviso, alcuni  errori comportamentali  che potevano, o meglio, dovevano essere evitati.  Mi riferisco in modo particolare a certa sua difesa che lui stesso  ha qualificato “umiliante“.  Una cosa è certa:  l’unanime apprezzamento per gli indiscutibili risultati ottenuti  nella conduzione della Fondazione sotto la sua regia da  Presidente.  Dei suoi collaboratori, per il  comportamento tenuto prima e dopo il deplorevole fatto, è meglio soprassedere. Anche qui valutazione negativa unanime.  Quindi : grazie Renzo.

Martedi 13, ore 18,30,  seduta di Consiglio Comunale con al primo punto : Comunicazioni.  Sono molto curioso di conoscere gli argomenti.  Il Sindaco inizia specificando che la causa in atto promossa dal socio “Progetto Noli” per Via IV Novembre è rimandata. Bla bla bla, speriamo… bla bla bla.  E continuiamo a sperare…  Ed il tempo passa…  E continua a passare con spese per consulenze  e legali. 

Via Belvedere: domani getteranno  la soletta… bene.  Un piccolo passo avanti, senza saperne di più.   Perché dopo la soletta sarebbe interessante, per il cittadino che segue il Consiglio Comunale, conoscere quali sono gli ulteriori sviluppi.

C’è infine una  comunicazione: ” Domani ci sarà un incontro richiesto dal civ. 18.  Non so cosa vogliano“.   Mi domando: è mai possibile che  una richiesta ufficiale di incontro non abbia, minimo, un oggetto, un Oridne del giornio?  O non si dice niente, oppure, in Consiglio Comunale si dice tutta la verità attraverso la trasparenza degli atti.   “Non so cosa vogliano“, se non ho capito male, è  una notizia “mistificata”.  Nessun accenno, invece, all’assemblea indetta dal Dott. Paggi la sera prima, alla quale avevano partecipato, oltre il Sindaco, l’Assessore Arancino ed il Capo gruppo F. Rossello. 

 Sono proprio dei ‘duri’, ma non dei ‘puri’.

Giovedì 15 il quotidiano “La Stampa” titola : “Spotorno Stabilimenti balneari per risanare la Serra“;  “L’ipotesi del porto con Noli si allontana, più facile rilasciare una concessione ai privati”.  Questo èquanto emerso ieri in un vertice in Regione, presenti i due Sindaci.

Il giornalista specifica l’obiettivo finale di realizzare grandi spiagge…con iniziativa pubblica sostenuta dalla Regione per risanare la grande discarica d’inerti….ci vorranno anni e soldi pubblici , quasi un’utopia… la procedura per il porticciolo sarà completata nel giro di poche settimane… a oggi è probabile che la Regione confermi, anche per motivi ambientali, il suo no  alle ultime ipotesi portuali.  Anche se “non diamo nulla per scontato, qualche speranza per poter realizzare il porticciolo c’è ancora“, dice il Sindaco Calvi.  Ma il giornalista non sembra d’accordo, quando scrive : ” In altre parole la Conferenza dei Servizi Deliberante si chiuderà in primavera con una bocciatura  e un azzeramento dei progetti”.

Siamo all’atto finale di una tragicommedia. La Regione Liguria ha creato il danno quando ha illuso, accondiscendendo alle richieste dei vari Sindaci di Noli e Spotorno dal 1990 al 2004.   Data quest’ultima che determina la prima bocciatura del porto, motivata.

 Nel 2005 , onde accontentare l’allora Assessore Regionale all’Urbanistica, il compagno Carlo Ruggeri,  il collega  Assessore all’Ambiente di Rifondazione Comunista Franco Zunino si allinea nel permettere di ritentare l’impossibile realizzazione di un porto.

E pensare che solo pochi mesi prima in un Convegno del suo partito a Spotorno, promosso e condotto da un suo compagno, Piero Penner, si definiva la costruzione di un porto ” un progetto insostenibile“.

Oggi finalmente, si constata che lo stesso Penner, Assessore all’Ambiente e Lavori Pubblici del Comune di Noli, già dal 2004 asceso alla carica di ViceSindaco, aveva mille e una ragioni per difendere la peculiarietà del fondo marino con le sue poseidonie  protette da S.I.C. 

 Chissà perché non le ha mai espresse in pubblico.  Forse che i “rossi” delle   due Giunte l’hanno sempre messo in minoranza?  Penner, Penner, questa volta, assieme al compagno Rossello, dovrete entrambi rispondere al Sindaco di averlo mal consigliato.  Inoltre, inducendolo ad insistere nel fare promesse che poi, regolarmente, di volta in volta, non ha potuto mantenere.

 La Regione, attraverso il suo attuale Assessore all’Ambiente Renata Briano, ha finalmente posto fine all’ errore iniziale del suo ex collega Lino Alonzo (1990/95).  Ha riportato le scelte delle regole comunitarie ad essere rispettate, onorando un preciso dovere politico, di serietà istituzionale.

Peccato che siano passati vent’anni, dei quali almeno sette, quelli enunciati dall’ex sindaco  Pino Niccoli, volutamente, cocciutamente persi. Questi si per incapacità gestionale di tutte le due Giunte di Repetto.  Basta cliccare su Trucioli Savonesi per saperne di più.  

Anche in questo sito, si è venduta la pelle dell’orso prima di farlo fuori.  Ecco uno dei tipici scandali clientelari che non possono e non devono mai essere sottaciuti, tanto meno dimenticati. Lo spostamento della concessione dei Bagni Nereo ai Bagni La Spiaggia. A cavallo tra l’amministrazione Niccoli e Repetto.   E adesso?    Anche qui, la lista che ho votato  pensando fosse la ‘meno peggio’, cioè “Noli che cambia“, cosa ha cambiato nei confronti delle proposte del dr. Niccoli? 

Carlo Gambetta

18 marzo 2012