Rivendichiamo la libertà di non vaccinarci

e di rifiutare il tampone a pagamento

o anche gratuito, non siamo in vendita,

ma pretendiamo lo stesso di lavorare

fianco a fianco con i colleghi vaccinati,

non viviamo forse in una Repubblica

democratica fondata sul lavoro?

La libertà di credere che il virus Covid-19

con le sue varianti non sia più pericoloso

di una normale influenza;

la libertà di curarci a casa

seguendo via telefono  terapie alternative

indicate da fior di medici no vax

anche se sospesi dall’ordine;

la libertà di credere che si tratti

di un virus artificiale creato in laboratorio

allo scopo di spaventare la popolazione

 e indurla a vaccinarsi per aumentare

 i profitti di Big Pharma e tenerci sottomessi

alla dittatura sanitaria mondiale;

la libertà di entrare in un’aula

universitaria senza esibire

l’infame tessera verde

(Diego Fusaro dixit)

anche se questo comporta

la sospensione dell’attività didattica

a danno degli altri studenti;

la libertà di insultare canagliescamente

 e impunemente la senatrice a vita

 Liliana Segre, in nome della libertà

di parola e di opinione sempre

e ovunque, anche se a esercitarla

 sono cialtroni ignoranti e indegni

  come si diceva un tempo,

 nemmeno di lustrarle le scarpe;

la libertà di  mettere in ginocchio

 il governo e, se necessario,

 l’intero Paese, occupando

 gli scali portuali, le stazioni ferroviarie,

 le autostrade e i presidi ospedalieri

di pronto soccorso;

la libertà di interpretare la Costituzione

a nostro uso e consumo,

come se la medesima non ponesse

limiti alla libertà individuale

e non garantisse il diritto di ciascuno

a non essere aggredito da una minoranza

eversiva di fanatici e  violenti

organizzati, come noi saremmo,

ovviamente secondo i giornalisti

 terroristi scherani di Draghi

  e dei suoi editti liberticidi.

Infine rivendichiamo la libertà

 di fare quello che ci pare e piace,

infischiandocene delle conseguenze

che possono avere le nostre scelte.

Il nostro motto è:

Pereat mundus dum ego salvus sim!

Viva la libertà individuale!

Viva la legge della giungla!

Fulvio Sguerso