I tempi sono certamente cambiati rispetto a qualche anno fa (molti in Comune ricordano gli espedienti usati dai nostri amministratori per raggiungere la quota massima di rimborso). Oggi i consiglieri, gli assessori e il Sindaco si sforzano di risparmiare sulle spese o almeno cercano di non esagerare.

 Spulciando, ad esempio, tra i rimborsi per i viaggi effettuati, ci si accorge che qualcosina i nostri amministratori risparmiano rispetto alla spesa prevista dalla legge.

Il nostro Sindaco viaggia molto, è sempre in missione (manco fosse  007) Genova, Milano, Roma.…leggi…. e, nonostante si faccia rimborsare ogni tipo di spesa, dal pedaggio autostradale alle spese di parcheggio, riesce a risparmiare qualcosa, anche se  potrebbe, magari, accontentarsi di un taxi normale per raggiunge l’aeroporto  invece che usufruire del servizio… Limousine-service… (40-45 euro a viaggio)

Lui ne ha speso solo 32, 20 con un risparmio di ben 17,80 euro….leggi…Certo avrebbe potuto, almeno, evitare di farsi rimborsare i due euro del gelato, ma in questo caso non si tratta di questione morale ma di una caduta di stile.

 Comunque sia, cerchiamo di essere comprensivi e apprezziamo la loro buona volontà, del resto, poverini, stanno lavorando per noi in missioni faticosissime (James Bond quando è in missione brinda a champagne e conquista belle donne) e poi di questi tempi non si può neanche rinunciare  a qualche centesimo di euro  anche per chi è al servizio dei cittadini.

IL CURIOSO