LE POESIE DI GIANNI GIGLIOTTI
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LE POESIE DI GIANNI GIGLIOTTI
SILVIO, NICOLE E L’IGIENE PERDUTA (giocando con l’articolo di Franca Rame su ‘il Fatto Quotidiano’, giov.19 luglio)
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LE POESIE DI GIANNI GIGLIOTTI
SILVIO, NICOLE E L’IGIENE PERDUTA
(giocando con l’articolo di Franca Rame su ‘il Fatto Quotidiano’, giov.19 luglio)
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per i bambini che leggono debbono essere presenti i genitori
Null’altro
che le scarpe
per il resto
nuda
come mamma
l’ha fatta
bella
e ancor di più
maliziosa
ancella
di villa Arcore
con quella
boccuccia
imbronciata
gli occhi
come perle
sfavillanti
e e i seni
come isole
misteriose
nel mare
dei profumi
che
mai poteva fare
il Silvio ‘malandrino’
cacciatore focoso?
chi
mai poteva
resistere
a tanta sensuale
‘impudicizia?’
ora dolce crocerossina
ora igienista dentale
ora suorina permissiva
ad esaltare
i giochi proibiti
del padrone
di casa
cene burlesque
e quasi eleganti
dagli antipasti
ai dolci prelibati
con i primi saltati
a cavallina
e i secondi
divorati
di pernici gioiose
in salsa vellutata
con contorno
di uccelletti
haimè! stagionati.
le più belle poesie di Gianni Gigliotti pag. ‘b l u l e t t e r’ |