IL FINTO FEMMINISMO NAZIONALE

Non è un post politico, la sua frase è addirittura apparsa su Topolino, ma è un proverbio antico, latino e forse cinese…
L’ha forse modificata, si sarà ispirata a qualcosa o qualcuno, ma non è quello che è importante.

Importante è capire le situazioni, discernere che seppure la vita privata non dovrebbe essere alla luce del sole, si è assistito ad una gogna pubblica, voluta per mera propaganda antipolitica.

Si è assistito ad un tentativo di massacro, inscenato da un giornalismo becero e da una politica tanghera che rimane incollata a slogan e a vendette.
In questa Italia dove nessun premier ha mai avuto il coraggio di dire certe cose al parlamento, ma soprattutto nessun uomo politico ha avuto mai il coraggio di dire cose e criticare apertamente le politiche europee e dell’Onu a Bruxelles e New York come ha fatto la nostra prima donna premier.

PUBBLICITA’.  Il primo che riuscirà a capire il nesso della frase in francese con l’immagine avrà diritto ad un bicchierino di Barolo Chinato omaggio con i complimenti dello staff.

In un Italia profondamente maschile e maschilista come fosse ancora ancorata agli anni 80, dove nemmeno la carica da presidente degli industriali è stata mantenuta a lungo da imprenditori donne, dove il più scarso degli uomini riesce ad essere tollerato, perdonato qualsiasi cosa faccia, dove qualsiasi essere munito di fallo riesce a guadagnare cifre doppie rispetto ad una pari ruolo, ma munita di vagina.

In un mondo maschilista, dove il potere da oltre duemila anni è maschio, dove in televisione si vedono solo programmi idioti, dove la donna è ancora usata come mezzo e pretesto sessuale, dove ovunque c’è pieno di coglionazzi, che credono di fare quello che vogliono, soprattutto con le donne, dove nel mondo del lavoro c’è pieno di uomini saccenti e prepotenti che guidano aziende, dove si fa finta di pretendere la parità di diritti e nelle aziende per la maggior parte di esse le percentuali di donne sono ancora molto inferiori a quelle maschili, per non parlare delle percentuali di guadagno…
Nella politica dove si assiste da decenni a donne prostrate ai leader maschi e sottomesse alle linee, dove accadevano festini con donnine e si votava con piacere chi li faceva, dove in passato si è votato per porno star, dove si vedono donne che sanno solo leggere dispacci di partito o scritti da altri, ma soprattutto non si è ancora ridotto il gap nel 2023…
Nelle famiglie e nelle coppie si susseguono i femmicidi, i maltrattamenti, qui in Italia ed oggi!
Beh, se mi permettete, ma leggere ipercritiche soprattutto da parte di donne, contro la prima premier femmina, qualsiasi cosa possa avere detto o fatto, solo per partito preso, mi fa schifo…
Svegliatevi donne, non è la lotta LBGT quella da fare per potervi riscattare e soprattutto quella che volevano fare le femministe negli anni 60/80, ma è quella della parità di diritti ancora da percorrere, ne avete di strada da fare!!!


Paolo Bongiovanni
Pagina Facebook

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.