Il Consolato dell’Ecuador insieme al Comune di Genova ed AMIU per aumentare la raccolta differenziata

Un protocollo d’intesa per un nuovo e più efficace rapporto di reciproca collaborazione in materia ambientale con la comunità ecuadoriana, al fine di incrementare la raccolta differenziata e la diffusione dei servizi offerti sul territorio da AMIU; lo hanno sottoscritto e firmato in Sala Giunta Nuova a Palazzo Tursi, il Console dell’Ecuador a Genova, Gustavo Palacio Urrutia, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Genova, Matteo Campora e il Presidente di AMIU, Pietro Pongiglione.

Alla base del protocollo d’intesa la volontà di creare un sistema virtuoso tra informazioni, sensibilizzazione e coinvolgimento di tutti i cittadini ecuadoriani che vivono e lavorano a Genova negli aspetti correlati al miglioramento della raccolta differenziata, all’insegna della trasparenza e per una maggiore valorizzazione ambientale e tutela dei quartieri dove le diverse comunità risiedono.

“E’una buona cosa coinvolgere la comunità ecuadoriana per promuovere la raccolta differenziata ed il contatto è nato da un ulteriore approfondimento perchè l’Ecuador ha chiesto un supporto tecnico per la gestione delle discariche post-mortem”, dichiara l’assessore Campora, “ed abbiamo avuto un incontro tra il Ministro dell’Ecuador, l’assessorato all’ambiente ed AMIU per la nostra esperienza di Scarpino. Questa discarica è stata chiusa e poi riaperta ed è un modello virtuoso. In Ecuador hanno molte discariche e biogas e noi lo abbiamo fatto diventare energia elettrica; le discariche possono essere fonti di biogas che può essere trasformato o messo in rete. Abbiamo fatto con la comunità dell’Ecuador un accordo affinchè ci sia un aiuto sulla differenziata e sull’igiene urbana per avere una Genova più pulita; la comunità può anche aiutarci per valorizzare l’economia circolare mentre con AMIU si ha una collaborazione per gli aspetti scientifici dell’uso delle discariche”.

Stessa soddisfazione da parte di Gustavo Palacio Urrutia, Console dell’Ecuador a Genova :”E’per noi un onore firmare questo accordo che è in linea con l’Agenda 2030 dell’ONU; la comunità ecuadoriana è una delle più importanti a Genova, i suoi membri lavorano e sono ben integrati. Questo accordo deve essere sviluppato e fa sviluppare progetti importanti per l’Agenda 2030 riguardanti l’economia sostenibile; sono sicuro che la mia comunità saprà sviluppare una coscienza per la raccolta differenziata”.

“La comunicazione su postazione fisse in più lingue è fondamentale affinchè tutti comprendano la raccolta differenziata; la nostra azienda è al servizio della città ma il cittadino è a servizio dell’ambiente. Abbiamo sottoscritto questo accordo con la comunità ecuadoriana, una realtà molto importante per Genova, facendo un passo fondamentale per l’ambiente, un passo importante per creare una rete di collaborazione”, conclude il presidente di AMIU Pietro Pongiglione.

SELENA BORGNA

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