I benefici della Posidonia Oceanica al centro della serata di dibattito che si è svolta ieri sera alla Biblioteca Civica “R. Deaglio” di Alassio
I benefici offerti dalle praterie di Posidonia Oceanica ampiamente illustrati nell’interessante e importante serata di dibattito ‘Il mare, la nostra vita. I benefici della Posidonia Oceanica’. L’Assessore al Demanio del Comune di Alassio, Rocco Invernizzi: “La nostra Amministrazione da sempre impegnata per la salvaguardia dell’ecosistema marino e per la protezione della biodiversità”.


PUBBLICITA’
Tutti questi e i molti altri benefici offerti dalle praterie di Posidonia Oceanica sono stati ampiamente illustrati dal Prof. Carlo Cerrano, docente di Biologia marina Università delle Marche e Istruttore Fias, e dalla Dott.sa Monica Previati, Reef check ItaliaOnlus, nell’interessante e importante serata di dibattito “Il mare, la nostra vita. I benefici della Posidonia Oceanica” che si è svolta nella serata di ieri, venerdì 25 gennaio, presso l’Auditorium della Biblioteca Civica “R. Deaglio” di Alassio, promossa dalla sezione di Alassio di Italia Nostra, insieme ad altre associazioni del territorio, e patrocinata dal Comune di Alassio.
Aperta dai saluti istituzionali del Vice Sindaco di Alassio Angelo Galtieri e alla presenza dei rappresentanti delle associazioni locali e di numerose persone interessate all’argomento, la serata ha visto inoltre l’intervento dell’Assessore al Demanio del Comune di Alassio, Rocco Invernizzi, che ha sottolineato:
“Questa serata è stata una conferma di quanto la nostra Amministrazione sia lungimirante e all’avanguardia, in quanto, ascoltando le Associazioni del territorio che già da tempo sottolineano l’importanza della Posidonia Oceanica, ha inserito nei progetti di tutela della costa il suo ripascimento, attraverso una prima sperimentazione di ripiantumazione della prateria, che vedrà il suo inizio con il progetto di tutela della costa e dell’abitato, il quale dovrebbe iniziare già nel corso nel 2024 con i fondi di 3,5 milioni di Euro provenienti dalla Protezione Civile. In un’ottica di salvaguardia del nostro mare e della nostra costa, e per favorire al tempo stesso la biodiversità, abbiamo già da tempo attivato la fase primaria della depurazione che permette di scaricare in mare solo la parte organica, eliminando le micro plastiche e i materiali non biodegradabili. E oggi, muovendoci controcorrente e ponendoci all’avanguardia in Italia e in Europa, siamo impegnati nell’importante progetto, attualmente in fase di studio, teso a dotare il nostro sistema di depurazione primaria di uno strumento di depurazione biologica con biofiltri Muds, totalmente eco-sostenibile e senza alcun impatto ambientale”.
—————————-
Giulia Lazzeri Ufficio Stampa Comune di Alassio