Genova, presentati i nuovi progetti per la sicurezza in città

La sicurezza è uno degli elementi più importanti per il benessere e la convivenza civile; tutto ciò permette di vivere serenamente una città ed ogni suo quartiere.
“Nel 2017 il corpo della Polizia Locale era ridotto e siamo passati 850 a 1100 membri dando un importante segnale di efficienza, aumentando le ore del servizio esterno del 42% con personale giovane ed efficiente”, dichiara l’assessore alla sicurezza del comune di Genova Giorgio Viale, “senza dimenticare le ore dedicate alla sicurezza urbana. Dal 2017 ad oggi abbiamo fatto notevoli interventi riguardanti il degrado aumentando del 500% gli interventi a favore dell’ambiente come il contrasto all’abbandono dei rifiuti e interventi riguardanti gli animali con personale specializzato; sono state fatte notevoli campagne anti contraffazione senza dimenticare il lavoro sulla tecnologia e le telecamere passando dalle 250 del 2017 ad oltre 1000”.

Giorgio Viale

“Per il futuro vogliamo investire sulla sicurezza rinnovando l’organico e potenziando i servizi di prossimità come i furgoni per le denunce perchè è fondamentale il dialogo ed il contatto con la collettività”, prosegue l’assessore, “senza dimenticare la tecnologia con le bodycam e le pattuglie geolocalizzate. Abbiamo ereditato ponti radio analogici ma abbiamo fatto importanti investimenti per il futuro digitalizzandoli; vogliamo una rete di videosorveglianza pubblica con la totalità delle telecamere pubbliche ed una rete con la fibra ottica pubblica all’interno del comune per la cybersecurity affinchè si abbia un trattamento dei dati sicuro. Tra i nostri obiettivi vi è quello di mettere il massimo impegno per la sicurezza stradale e la prevenzione ha portato i suoi frutti; abbiamo avuto, rispetto al periodo 2012-2017, una riduzione del 15% degli incidenti con i feriti.

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La sicurezza per noi è legata alla vivibilità cittadina con legami al sociale, alla riqualificazione ed al contrasto al degrado; l’integrazione sociale è necessaria per la lotta al degrado così come le sanzioni per la mancata raccolta degli escrementi dei cani ma occorre prevenzione e rieducazione verso i padroni invitandoli ad usare acqua e sacchetto. Serve trovare una valvola di sfogo per i giovani, un luogo sano per la movida senza turbare i residenti; l’equilibrio è difficile ma stiamo facendo campagne dedicate ai giovani attraverso i social e attività mirate, in accordo con le associazioni di categoria, come serate con la riduzione e l’assenza di alcool. Per divertirsi non serve bere e stiamo facendo due tipi di controlli antialcool : sanzioni e stand con la possibilità gratuita di verificare il tasso alcolico; risanare il centro storico è necessario sul piano ambientale e sociale tanto che abbiamo censito tutti gli immobili nel centro storico e controllato casa per casa facendo due sgomberi coatti per stabili fatiscenti”.
“Abbiamo creato due cardini, territorialità e tecnologia, per lavorare al meglio facendo interventi più veloci con pattuglie geolocalizzate; è fondamentale risanare il tessuto urbano e commerciale facendo un ragionamento globale. I fondi ci sono perchè abbiamo ottenuto, grazie al Decreto Sicurezza, 14 milioni dal Ministero dell’Interno; bisogna aumentare la sicurezza percepita e fenomeni di abbandono dei rifiuti e degli escrementi dei cani rendono la città più brutta rendendo necessaria la creazione di zone belle che attraggono il bello”, conclude Giorgio Viale.

SELENA BORGNA

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