da Savonanews

Una carrellata di nomi noti e meno noti. Per la serie il giornalismo d’inchiesta che non muore
Le benemerite società d’affari savonesi
in giro per il mondo in cerca di fortuna

Una carrellata di nomi noti e meno noti. Per la serie il giornalismo d’inchiesta che non muore
Le benemerite società d’affari savonesi
in giro per il mondo in cerca di fortuna

 
A margine:

A) Liste, Esclusi e Informazione: il “pericolo per la democrazia” è chi non la conosce.

B) La presunzione di innocenza vale anche per Nicola Di Girolamo, che diversamente da molti altri, si è dimesso.

 

Bene (mi veniva da scrivere “a proposito” ma non è ancora l’occasione) eravamo rimasti all’incredibile vicenda dei nomi che circolano attorno ai lavori di ristrutturazione del NUOVO COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI, a pochi metri dalla Prefettura di Savona e dal’ ARPAL. L’impresa di costruzioni al lavoro a Savona è la stessa PICALARGA che è stata cooptata nel consorzio SAICAM, che all’ombra dei Grandi Eventi per le celebrazioni dei 150 anni del’ unità d’Italia sta costruendo il nuovo palazzo del cinema a Venezia, motivo delle liete ed intercettate trasferte della “cricca” del Provveditorato alle Opere Pubblliche Angelo BALDUCCI, Fabio DE SANTIS e Mario DELLA GIOVAMPAOLA. Mentre i sodali di Diego Anemone, prima del G8 della Maddalena impazzavano in Laguna (con rinfreschi da 1000 euro all’Harry’s Bar – Corsera / Fasano) commissario straordinario alle opere era l’Ing. Antonio MAFFEY, che ritroviamo in calce al cartello di appalto seminascosto dei lavori per il nuovo Comando Carabinieri di Savona (come documentato da Savonanews.it)

Non basta. Incrociando altri nomi presenti sull’insegna emergevano precisi legami con la società certificatrice SOA, che a Genova ha sede allo stesso indirizzo di “un’altra” SOA – Cqop, certamente un’omonima di quella finita nel mirino dell’Antimafia nell’ambito dell’inchiesta del ROS / G8

Dietro la Prefettura Savonese ci aveva portati un fotoservizio pubblicato la scorsa settimana, ed è proprio QUI che torniamo, nel quadrilatero – discarica compreso tra Via Aglietto, Corso Ricci e Via dei Partigiani, accanto alla Questura.

Non a caso, pochi giorni fa a Savona è tornata alla ribalta la cosiddetta “emergenza case”, alquanto bizzarra per una città tra le più sfitte d’Italia. Lo scorso anno le case popolari vuote erano 23. Di pochi giorni fa, poi, la notizia del contributo regionale a favore del Comune di Savona per la costruzione di altre case (€ 1.394.376) Novantotto in Via Romagnoli, 5 in zona Mongrifone, 2 a Quiliano, 5 a Vado. Mah… L’ “emergenza case” corre e ricorre. Un anno fa un autorevole quotidiano titolava, per cambiare: “EMERGENZA CASE: TRE PROGETTI PRONTI A PARTIRE” che sarebbero

1) La vecchia centrale di Lavagnola (ove il progetto si fermò in quanto per problemi di inquinamento da pbc e CARBON FOSSILE (!!) (farsi un giro a Vado, no?)

2) La Papessa

3) Le ex Fonderie Balbontin, quelle della palude / discarica accanto alla Questura documentata QUI

In Liguria le case popolari sono un’ A.R.T.E. (Azienda Regionale Territoriale per l’Edilizia) A Savona l’ex IACP è un’ “azienda”, inventata nel 1999 con delibera regionale, ha sede proprio in Via Aglietto a due passi dall’area paludosa, e schiera un nutrito parterre che solo di buoni pasto ci costa ogni anno 84.000 euro al ribasso 160 milioni delle vecchie lire: buon appetito. (http://www.artesv.it/index2.html). I compensi degli amministratori non ci sembrano pubblicati, al contratio dell’inevitabile bollettino chiamato “Arte Progetto” con ben due direttori.

La struttura organizzativa del’ A.R.T.E. risulta composta da:
– dirigente coordinatore Dott. Mauro Testa (vedi https://www.truciolisavonesi.it/articoli/numero143/teardo.htm)
– dirigente vicario Rag. Giancarlo Garbero
– dirigente Avv. Sabrina Petroni
– Collegio dei Revisori, Rag. Angelo Luigi Mantero, Dott. Bergallo Giovanni Battista, Rag. Daniela Orsi

Amministratore Unico Dott. Cesare Rè

Ed è proprio quest’ultimo che lo scorso anno a proposito della palude / discarica di Corso Ricci dichiara a La Stampa di Savona “…c’è già il permesso a costruire, è un progetto portato avanti da “Progetto Ponente Srl” di cui l’A.R.T.E. detiene il 51% …”

Bene, il 51%. E il restante 49%? Vogliamo vederlo…?

La sede della Progetto Ponente in via Aglietto 90 a Savona coincide con quella della A.R.T.E. Coincide anche il presidente del consiglio di amministrazione, lo stesso Cesare Rè. Il “restante” 49% appartiene ad una società manco a dirlo di Milano, la GEO Srl, che vedremo tra poco.

Nel consiglio di amministrazione della Progetto Ponente Srl, che ha ambizioni cementizie sulla palude di Corso Ricci, troviamo molti sindaci / consiglieri della stessa A.R.T.E.(ex case popolari):
– Mauro Testa (ex Iacp https://www.truciolisavonesi.it/articoli/numero143/teardo.htm)

– Giancarlo Garbero
– Andrea Damele (Agente immobiliare candidato nel 2006 e indagato nel 2008 – f.te www.casadellalegalita.org / Il Secolo XIX)

Il restante 49% è della GEO Srl di Viale Piave, 41 a Milano, a sua volta controllata a maggioranza dalla lussemburghese GEO LUXEMBOURG S.A. (Boulevard Royal, 8, Città del Lussemburgo) : Andrea NUCERA ne è l’amministratore unico, ed è noto anche per il progetto delle contestate torri di Albenga, mai realizzate grazie alla poderosa saccagnata di Striscia la Notizia dove vennero definite Le Torri del Mangia Mangia” 🙂 Striscia fu trascinata in giudizio. Difesa dall’avv. Salvatore Pino vinse su tutti i fronti con una sentenza del giudice Princiotta di Albenga, che è già nella storia della Libertà di Pensiero, di Stampa e di Satira.

Questa GEO Srl, che ci riprova a Savona con l’aiuto dell’ A.R.T.E., partecipa in un’autentica miriade di società italiane tra le quali, tenetevi:

Ragoli Srl (SV), Cuboquadro Spa (MI), Clio Srl (MI), Regilco Srl (MI), Progetto Ponente Srl (SV), Finalediciassette Srl (MI), Pietradue Srl (MI), Hotels & Residence Resort Srl (SV), GEO Hotels & Residence Srl (MI), la GEO Casa Srl (SV), GEO Imperia Srl (SV), FIN.PAR. Srl (SV), Immobiliare Luceto Srl (MI), GEOBloc Srl (SV), Cairo Immobiliare (SV), Porta Torlaro Srl (SV), GEOForte Srl (SV), Progetto Melfi Srl, THEA Srl (SV), GEO Sviluppo Immobiliare Italia Srl (SV), GEO Sviluppo immobiliare Estero Srl (SV), GEO Gestioni Immobiliari Srl (SV, con 52 milioni di capitale sociale dichiarato), ACTA Diurna Srl (SV), GEO Logistica Srl (RE), PAGEO Srl (RE), Marea Neagra Srl (BS), Holiday Real Estate Srl (COMO), Soil Washing Srl (BS), LAZIM Srl (BG), Romana12 Srl (MI), Cogoleto Coast Srl (MI), Società Italiana per Investimenti nei Balcani Srl (MI), SAN Invest Srl (BG), GEO Costruzioni Spa (SV), GEO Environment & Energy Srl (MI), GEO Welfare Infrastructures & Services Srl (MI), Costruzioni San Mauro Srl (BS), Castelli Immobiliare Srl, ed altre…

Ma belin, (come direbbe il Maestro) uno cosa se ne fa di tutte ste società, che solo tra tasse e notaio…? Saremo ingenui noi.

La cosa curiosa è che da alcune rapide carotazioni emerge che molte di queste società sono a loro volta partecipate dalla stessa GEO Srl, che ridendo e scherzando sfoggia un attivo pari al passivo di ben € 222.154.239, salvo errori ed omissioni. Ragioni Sociali con inclinazioni autofaghe o cannibali.

Porta Torlaro (Albenga) è un nome che resta in mente visto che in quell’anonimo slargo ha la sede un noto commercialista plurisindaco. La “Porta Torlaro Srl” ad esempio è di proprietà – oltre che della stessa GEO – anche di Anna Bruno, Sabina e Massimiliano NUCERA. Parenti dell architetto Andrea NUCERA? (amministratore unico della GEO srl)

Nella dantesca girandola societaria tra Savona, Milano, Brescia e Como, THEA Srl almeno è un nome originale. Meno i proprietari, tra i quali di nuovo Andrea DAMELE candidatosi a Savona nel 2006 e indagato nel 2008 insieme ad Andrea Nucera, e consigliere della Progetto Ponente Srl (quelli che vogliono costruire in palude sul Letimbro, là dove doveva sorgere la nuova caserma dei CC sulle aree della ex fonderia Balbontin in Corso Ricci)

Poi ci sono la “PIETRADUE Srl” e la “FINALEDICIASSETTE Srl” Entrambe con sede a Milano Viale Piave 41 ed entrambe controllate dalla GEO dell’arch. Andrea Nucera. Pietra, Finale, Albenga, Savona…

Tutto va lentamente componendosi in forma semisferica, come detto.

Colpisce poi il nome di un’altra società, che nell’ambito di THEA partecipa ad una compravendita ed è il top del concetto di privatizzazione:-) “FAMIGLIA SRL”. Sede a Pietra Ligure, proprietà di Carlo ed (On.) Enrico NAN.

Senza una grafica adeguata si rischia di perdere la bussola, e ci fermiamo qui, per il momento.

Anche perché quando vediamo finalmente il progetto di quel che si vorrebbe costruire al posto della palude di Corso Ricci, verrebbe da intitolare il viale al papà di Striscia la Notizia, dare una ripulita e farci un bel parco giochi in stile Monopoli, o nuovi e più funzionali uffici della Procura della Repubblica.

Tiriamo dritto, che qui ce n’è, e più avanti c’è un’altra Meraviglia.

Mario Molinari

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