Cinema: Insomnia (Titolo originale Insomnia)

Insomnia (Titolo originale Insomnia)
Lingua originale inglese
Paese di produzione Stati Uniti d’America
Anno 2002
Durata 118 min
Genere thriller, drammatico, poliziesco
Regia Christopher Nolan
Fotografia Wally Pfister
Interpreti:
Al Pacino
Robin Williams
Hilary Swank
Maura Tierney
Martin Donovan
Nicky Katt
Jonathan Jackson
Paul Dooley

Locandina tratta da Amazon.it che vende il film

Commento con spoiler
Will Dormer (una straordinaria interpretazione di Al Pacino), un detective della squadra omicidi di Los Angeles, viene mandato a Nightmute, in Alaska, insieme ad un suo giovane collega, Hap Eckhart, per risolvere un intricato caso di omicidio avvenuto nei confronti di una bella ragazza minorenne di nome Kay Connell.
Qui i due incontrano Ellie Burr, una giovane detective appartenente alla polizia locale, che appare subito desiderosa di apprendere le tecniche dell’anziano collega, noto per la sua abilità nell’affrontare con successo casi difficili.
I due poliziotti però sono a loro volta sotto indagine per aver fatto condannare con prove artefatte un uomo da loro ritenuto responsabile dell’ uccisione di un bambino.
Il giovane Eckhart si sente colpevole e propenso a patteggiare, mentre l’amico Will Dormer ritiene che non sia giusto arrendersi in quel modo essendo certe indagini interne basate su procedure non solo tecniche ma anche politiche, aspetto questo che potrebbe lasciar aperte alcune vie d’uscita.

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I due, messi tra parentesi gli altri problemi che li affliggono, iniziano le indagini sul delitto di Nightmute, e studiano sia i dettagli più significativi del cadavere che i particolari di vita che l’esplorazione dell’abitazione della giovane lascia intravedere.
Poi prendono di mira come primo sospettato il fidanzato Randy, in quanto vengono a sapere che malmenava la ragazza.
Randy litigava con la ragazza perché era venuto a conoscenza che lei frequentava l’abitazione di un altro uomo, con il quale non si poteva escludere che ci fosse un rapporto amoroso.
Il ritrovamento di uno zaino della ragazza con al suo interno la presenza di un suo diario e alcuni romanzi polizieschi di Walter Finch, uno scrittore locale che la ragazza stimava, aprirà una pista nuova importante.
Al detective anziano Dormer viene in mente un’idea geniale: fa riempire lo zaino ritrovato con altri libri e lo fa rimettere nel punto esatto dove era stato trovato. Poi comunica alla stampa che la polizia sta cercando lo zaino della ragazza, perché la sua scoperta potrebbe fornire indizi decisivi per la cattura dell’assassino.
Una volta risistemato lo zaino i due detective attendono pazientemente l’arrivo dell’assassino. A un certo punto avvistano un uomo che si dirige verso lo zaino, questi però fugge dopo essersi accorto della presenza di qualcuno.
Inizia un inseguimento molto arduo per i poliziotti, complicato da una fitta nebbia che non consente di distinguere sempre tra chi insegue (i due poliziotti) e chi è inseguito (il criminale).
A un certo punto la situazione sembra diventare del tutto caotica, con degli spari di mezzo: un agente rimane ferito e successivamente Dormer, confuso dalla nebbia, uccide con un colpo di pistola il proprio collega Hap Eckhart.
Shoccato da quanto successo Dormer racconta ai colleghi che è stato l’assassino in fuga a sparare al suo collega, a sostegno di ciò occulta successivamente le prove.
Ma l’assassino ha visto tutto e quindi non perde l’occasione di farsi vivo al telefono per ricattare il detective colpevole.
Film magistralmente interpretato dal Al Pacino che regge con il suo carisma 3/4 del film. Di pregio il finale, che avviene su uno sfondo pedagogico di alto valore etico.
Stonato Robin Williams nel suo ruolo, forse occorreva, per la recitazione del suo personaggio, un interprete più vicino alla tipologia del “caratterista”…

Biagio Giordano (fotografo coordinatore della sezione fotografia dell’Associazione culturale no profit Renzo Aiolfi di Savona)

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