Full ( cadute), regia di Scott Man, 2022, thriller

Due amiche inquiete, una corrosa dalla vita, l’altra alla ricerca di rapporti più soddisfacenti, decidono di scalare la torre per la comunicazione B67 situata in mezzo al deserto  e alta più di 600 metri, è un impianto abbandonato da tempo e divenuto un pezzo di ruggine. Le due ragazze decidono di compiere quella impresa per acquisire maggiore visibilità sui social;  mostreranno infatti al mondo sia il loro coraggio che la  capacità di affrontare i problemi connessi a quella ardua e strana scalata…

Locandina tratta da amazon.it che vende il film

Stati Uniti ai giorni nostri

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Thriller con alcune tecniche narrative innovative, esse sono in grado di produrre un particolare effetto emotivo, in quanto il film è una sorta di gioco con la paura che riesce a non avere pause in virtù di un insieme di ingredienti ben legati logicamente tra loro e tutti funzionali a moltiplicare l’attenzione dello spettatore, aspetti che lo porteranno con l’immaginazione dentro lo schermo.

  In questo caso si ha a che fare con una probabile caduta nel vuoto delle due ragazze protagoniste, che per uscire da una brutta e drammatica situazione sono costrette a correre via via rischi sempre più ardui e pericolosi, senza che lo spettatore possa immaginare una qualsiasi possibile  soluzione. Il film nasconde bene il finale, grazie anche all’ausilio di falsi flash back che funzionano più come sogni che come vissuto reale, per cui lo spettatore al loro apparire rimane perplesso perché a un certo punto non può più distinguere ciò che accade veramente da ciò che è solo immaginato…

Biagio Giordano (fotografo coordinatore della sezione fotografia dell’Associazione culturale no profit Renzo Aiolfi di Savona)