Ceriale

La Gazzetta di Ceriale informa:
Bagni San Sebastiano, causa da 50 mila euro
Lettura dei contatori acquedotto, vince Arcadia
Al Consiglio di Stato per demolire una tettoia

La Gazzetta di Ceriale informa:
Bagni San Sebastiano, causa da 50 mila euro
Lettura dei contatori acquedotto, vince Arcadia
Al Consiglio di Stato per demolire una tettoia

 

Ceriale – Ha preso in gestione lo stabilimento balneare comunale  “Bagni San Sebastiano”, con un corrispettivo annuo pattuito di € 43.382,40, oltre a Iva, da corrispondere in quattro rate, di cui l’ultima il 15 settembre 2011, ma nonostante i ripetuti solleciti non è pervenuto il pagamento.

 Così’ la giunta comunale ha deciso di ricorrere in giudizio (vedi delibera….) contro Giacomo Bruzzone, abitante ad Albenga, legale rappresentante della società Bruzzone G & C. Sas.

Tra l’altro, dalla delibera emerge un particolare curioso.  Il Comune ha provveduto alla richiesta di riscossione della polizza fidejussoria alla Fondiaria Sai di Albenga, con tanto di lettera raccomandata, ma senza risultati.

A questo punto, seppure con ritardo, non è rimasta altra strada che ricorrere alle vie giudiziarie, certamente non brevi considerata la situazione di crisi da superlavoro e carenza di personale in cui versa il tribunale di Albenga.

La giunta del sindaco Fazio si è così rivolta al solito avvocato di fiducia del Comune, Mauro Vallerga di Genova, preventivando una spesa di 8 mila euro.  

 

ALLA COOPERATIVA ARCADIA INCARICO PER 14.400 EURO

DELLA LETTURA DEI CONTATORI ACQUEDOTTO  CIVICO  

La giunta comunale ha affidato alla cooperativa sociale Arcadia con sede a Ceriale, l’incarico per la rilevazione delle letture del civico acquedotto relative all’anno 2011.

Come si legge dalla delibera (vedi…), nel periodo tra il primo giugno ed il 30 settembre è indispensabile procedere alla lettura dei contatori, al controllo di eventuali anomalie o ai casi di assenza degli interessati titolari del contratto.

La giunta da atto che è vacante il posto in organico di letturista comunale, da qui la necessità, come è del resto avvenuto in anni precedenti, di affidare l’incarico ad una cooperativa sociale.

Le richieste di preventivo sono state inviate alla Cooperativa Geoservizi di Loano, alla Cooperativa Co.Ges. sempre di Loano e alla Cooperativa Arcadia di Ceriale.

Si da atto che la Geoservizi (di cui è amministratore un assessore comunale di Loano) non ha risposto, mentre la Co.Ges,  ha richiesto 16.740 euro, più Iva.

Vista l’offerta assai più conveniente di Arcadia (rappresentante legale Aldo Genesio) si è provveduto ad un formale incarico, della durata di sei mesi: dal 15 maggio 2011 al 15 novembre 2011. 

 

RICORSO AL CONSIGLIO DI STATO PER UNA TETTOIA 

La giunta comunale  ha deliberato di resistere, davanti al Consiglio di Stato, ad un ricorso presentato dalla  società Giulia Srl, difesa dall’avvocato Paolo Gaggero del foro di Roma, è scritto nella delibera  del Comune (che si tratti di un omonimo dell’avvocato Paolo Gaggero del foro di Savona, vice sindaco con delega all’urbanistica nella giunta di sinistra Berruti?), nell’ambito di un contenzioso di natura edilizia. Il Tar della Liguria, infatti, ha dato ragione all’ufficio tecnico comunale che ha contestato (vedi delibera….) la realizzazione di una tettoia abusiva e relativo ordine di demolizione per evidente interesse pubblico in via Terra del Sole 1.

R.T.    

8 gennaio 2012

 

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