IL GRAN SIGNORE DEGLI ONOMASTICI

2500 TELEFONATE DA ‘LEADER AUGURI’

Savona-  Chissà a quanti cittadini residenti in provincia di Savona, in Liguria, in Italia, sarà capitato di ricevere al cellulare un telefonata di questo tenore: “Sono Carlo Scrivano e sono lieto di farti (le) gli auguri per l’onomastico“. Tradizione che risale ai tempi antichi, e ormai in disuso. Insomma non è più ‘moda’, si direbbe. Invece c’è un savonese illustre che va controcorrente, da anni. Che si è conquistato con merito il titolo di “leader degli auguri“. Con diligenza ha annotato sulla memoria del ‘telefonino’ tutti i nomi ed il giorno in cui la Chiesa cattolica festeggia il santo di cui si porta il nome. E spesso è anche festa patronale. O il santo protettore di una categoria.

Una ricorrenza che pare sia scomparsa anche dai festeggiamenti o tradizioni in famiglia, caduta decisamente in disuso. Sta di fatto che lo squillo di Carlo Scrivano finisce per rappresentare una lieta, piacevole, gradita sorpresa. Non solo, per la cronaca una novità inedita, un evento di cui parlare. Forse uno dei pochi savonesi che ancora è rimasto fedele ad un’usanza d’altri tempi. Tra amici e conoscenti, ma soprattutto in famiglia resiste fortunatamente ancora la ricorrenza del compleanno. E per chi può, i festeggiamenti, gli inviti, i regali, il pranzo fuori casa. Gli auguri-ricordo dei parenti, delle persone care e che ti stimano. Merita un cenno, a questo proposito, la rubrica settimanale su Trucioli di Gilberto Costanza, rivolta soprattutto agli esponenti dei consigli provinciali e comunali del ponente ligure. Un ricco calendario al quale possono fare riferimento molti cittadini.   

Quasi naturale chiedersi, ma quanti saranno nel corso dell’anno solare le telefonate di buon onomastico che impegnano Carlo Scrivano? Non meno di 2.500, destinate in tutta Italia. Con alcuni nomi più comuni che valgono una ventina di contatti in un solo giorno. Anzi, la sorpresa è ancora maggiore quando gli auguri si ricevono di primo mattino, all’inizio della giornata.

Facendo una media dei 360 giorni all’anno, l’impegno di Scrivano indica 7 telefonate al giorno. Ci saranno pure giornate senza onomastici, ma il compito è comunque davvero eccezionale ed esemplare.

Carlo Scrivano (dall’archivio di Trucioli Savonesi si possono ottenere altre informazioni) è stato e rimane un personaggio pubblico. Laureato, ha avuto  la passione della vita la politica, la pubblica amministrazione come servizio al cittadino. E’ stato giovane consigliere comunale a Pietra Ligure, assessore provinciale ed ora è direttore dell’Unione Provinciale Albergatori, aderente a Confindustria; l’associazione alla quale aderiscono la stragrande maggioranza delle imprese ed attività ricettive della nostra provincia. Ha sospeso, per opportunità o scelta, l’impegno politico diretto, pur mantenendo molti contatti, occasione il lavoro, con esponenti a livello locale, provinciale e regionale. La sua fede di democristiano della prima ora, lo lega agli ambienti di Comunione e Liberazione, ad alcuni appuntamenti-avvenimenti.

Il turismo ed il suo rilancio, le strategie, rappresentano  invece il primo impegno e la scommessa  sul futuro di Carlo Scrivano che anche grazie al rituale degli auguri di onomastico resta una figura di primo piano della nostra comunità, sempre più avara di valori e rinchiusa nel degrado dell’egoismo, dell’edonismo.

Ripubblichiamo una divertente immagine del fotoreporter Silvio Fasano  riservata alla coppia Carlo Scrivano-Luciano Pasquale, sorpresi dal micidiale, ma affettuoso obiettivo. 

22 gennaio 2012