Dopo anni di risultati bulgari a Vado Ligure, alle ultime elezioni il Pd ha preso una sonora legnata. Non si era accorto che erano finiti i tempi in cui  qualunque candidato e qualsiasi progetto, anche il più infausto, passavano senza colpo ferire tra i loro votanti.

Anche a Carcare il Pd pare non abbia ancora capito che i cittadini, anche  quelli vicini al partito, non accettano più scelte a scatola chiusa, non è servita neanche la sconfitta alle ultime elezioni comunali per fargli aprire gli occhi. La base del partito ha mal digerito l’ inciucio con la odiata Lega (autori Miceli -Torterolo) ideato per far cadere la Giunta Bologna e, alle prossime elezioni, vogliono imporre un loro candidato, Alberto Castellano, senza interpellare né gli alleati né i carcaresi.

…Non sarà una lista del PD ma una lista di programma del centro sinistra…. annuncia il partito con un comunicato stampa, peccato però, che nella lista ci dovrebbe essere anche il gruppo leghista di Maurizio Torterolo e che i probabili alleati, Carcare Futuro, UDC e IDV non paiono accettare di buon grado la scelta del candidato imposto dal PD.

AI dirigenti del partito un bel giro in paese, al mercato, nei bar, per ascoltare la gente comune non farebbe male e sicuramente li aiuterebbe ad abbassare di molto la spocchia che li contraddistingue.

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