Diano Marina – E’ risaputo: la stragrande maggioranza dei cittadini non vengono a conoscenza delle iniziative e decisioni che i propri amministratori e Dirigenti di Settore adottano nell’ambito delle proprie competenze. Eppure, per legge,  il tutto viene affisso all’albo pretorio dei singoli Comuni: le delibere (sia di Consiglio che di Giunta comunale), le Determinazioni Dirigenziali, le Ordinanze, i bandi di gara, gli elenchi mensili dei permessi di costruire e dei controlli dell’attività edilizia.

Consultazione degli atti che, se non programmata nel tempo, non consentono di “essere informati” sulla vita pubblica della città in cui si vive o si hanno interessi diversi.

Ci siamo quindi proposti di svolgere un servizio ai lettori con una nuova rubrica Il nostro comune – Qui … che riguarda buona parte dei Comuni dell’imperiese. In tale rubrica saranno pubblicate periodicamente le delibere, le determinazioni dirigenziali e  altri atti affissi che, a nostro parere, saranno ritenute più interessanti per gli argomenti trattati e che coinvolgono la collettività locale. Un compito non facile e impegnativo. Per esigenze di spazio e di sintesi, nell’intento di favorire una maggiore comprensione degli argomenti trattati, gli atti saranno parzialmente pubblicati (con esclusione di settori con descrizione prettamente tecniche o ripetitive o ritenute ininfluenti) che saranno indicati con [….].

Per sopperire a tali scelte e giustificate omissioni ci rendiamo disponibili ad inviare, via e-mail, un file con il testo integrale della delibera o atto riportato in sintesi, a tutti i lettori che ne faranno richiesta a:  gilberto.costanza@alice.it

Saranno graditi contatti con suggerimenti e commenti nel merito di quanto trattato. Magari anche un contributo redazionale. Con i vostri pareri, giudizi, meglio se testimonianze dirette. Anche senza l’obbligo di firma (che terremo coperta dalla privacy).

Il tutto nella convinzione di contribuire alla conoscenza delle problematiche che interessano i cittadini ed, in particolare, di renderli edotti sull’operato dei loro amministratori democraticamente eletti (Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali). Un dovere più che una scelta!    

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Comune di Diano Marina 

(Provincia di Imperia) 

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n° 25 del 5 ottobre 2009, ore 12:00, oggetto: Comunicazione del Sindaco. Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente (atto n° 24 del 3 agosto 2009.

Alla riunione risultano:

Assiste quale segretario il Dr. Antonino Germanotta

Prima di iniziare la trattazione degli argomenti posti all’ordine del giorno, prende la parola il Presidente del Consiglio, Dr. Marco Perasso, per leggere la nota inviata dal Capo Gruppo del Gruppo Consiliare “Diano Ti Amo”,    Dr. Bernardino Sciolli, datata 05.10.2009, in atti prot. n. 14199 del 05.10.2009, nel testo di seguito riportato:

“Non partecipo al consiglio comunale di oggi per protesta nei confronti di un sistema che questa amministrazione ha instaurato e non rende in nessun modo partecipi i cittadini dei problemi che assillano la città.

Non accetto che si decida una convocazione di consiglio comunale senza la riunione dei capigruppo.

Non accetto che un consigliere di opposizione venga convocato in Comune il venerdì alle ore 12,00 per informarlo che è già stato deciso che il lunedì successivo alle ore 12,00, dopo soli tre giorni, ci sarà un consiglio comunale per votare un riequilibrio di bilancio, senza che vengano rispettati i cinque giorni di tempo che la legge impone. (1)

Non accetto che il consiglio comunale venga convocato solo per votare questioni di bilancio, sì e no cinque – sei volte in un anno, senza mai poter discutere degli importati problemi e disagi di cui soffre la città.

Non accetto che nonostante le nostre innumerevoli e pressanti richieste, in sette anni non si sia mai discusso in questa sede dei disastri della Giunta Municipale, che toccano purtroppo le tasche di tutti i cittadini. 

Non accetto che per poter rendere i cittadini consapevoli dell’attività comunale, noi dell’opposizione abbiamo solo un’unica possibilità, quella cioè di proporre interrogazioni in quei pochissimi consigli comunali convocati, e non accetto che ci vengano imposti solamente due minuti di tempo per discutere sulle risposte che la maggioranza dà alle nostre interrogazioni. (2)

I problemi che coinvolgono oggi la nostra città sono purtroppo tanti, troppi, e sarebbe opportuno, anche se la legge non lo impone, poter discutere questi problemi in consiglio comunale, luogo istituzionale, dove ogni consigliere possa esprimere il suo punto di vista, possa portare il proprio contributo per raggiungere l’unico scopo cui è delegato il consiglio comunale, quello cioè di salvaguardare il bene comune e di rendere la vita dei propri cittadini meno complicata possibile.

Questa mia iniziativa vuole sensibilizzare tutti i consiglieri allo scopo di rendere i due anni di legislatura che ancora rimangono, più produttivi e più vicini ai bisogni dei cittadini, discutendo e sviscerando in consiglio comunale con trasparenza e impegno le questioni più importanti che riguardano la nostra città.”

Termina l’intervento il Presidente del Consiglio affermando che, eventualmente, nella prossima riunione dei capigruppo si potrà decidere di inserire nel prossimo Consiglio Comunale la discussione di quanto sopra esposto dal Consigliere Dr. Sciolli Bernardino.

Prende la parola il Sindaco, Dott. Angelo Basso, per comunicare l’avvenuta operazione di prelievo dal Fondo di Riserva – 2 – deliberato dalla Giunta Comunale con atto n. 92 nella seduta del 09.09.2009, esecutivo ai sensi di legge, pari a  9.275,00  euro necessari per affrontare maggiori spese su alcuni capitoli deficitari.

Successivamente il Sindaco comunica le nuove deleghe e incarichi conferiti ad Assessori e Consiglieri, come da decreti sindacali n. 1, 2, 3 e 4 in data 16.09.2009, e più precisamente:

Assessore Geom. Antonio Calcagno – Bilancio, Tributi, Frazioni, Industria, Artigianato e Aree Periferiche;

Assessore Sig. Roberto Manduca – Sport, Associazioni, Politiche Giovanili, Polizia Municipale, Viabilità ed Ecologia;

Assessore Prof. Sergio Peirano – Commercio, Agricoltura e Protezione Civile;

Consigliere Dr. Marco Perasso – Patrimonio e Grandi Opere.

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@ Riflessioni e domande

(1r) La legge prescrive che la convocazione dei Consigli comunali sia fatta almeno 5 giorni prima della riunione. Sono previsti almeno 3 giorni per le sessioni straordinarie d’urgenza. Spesso e volentieri (purtroppo) si vedono in tanti comuni convocazioni di Consiglio comunale che, pur rispettando i 5 giorni (o 3 giorni) previsti, sono inclusi i giorni festivi (alcuni, con l’aggravante, della chiusura del comune già dal sabato). Ma perché nessun altro consigliere presente ha sollevato il problema?

(2r) Curiosa l’osservazione “non si sia mai discusso in questa sede dei disastri della Giunta Municipale…”. L’unica possibilità di  discussione è che i Consiglieri comunali di minoranza presentino interpellanze ed interrogazioni sugli argomenti deliberati dalla Giunta comunale. 

Nello Statuto comunale, all’art. 10 – Sessioni e convocazioni – al punto 3) si legge: “Il Consiglio Comunale è convocato e presieduto da un Presidente eletto tra i Consiglieri nella prima seduta del Consiglio Comunale ovvero quando lo richiedano un quinto dei consiglieri assegnati, o il Sindaco.

In questo caso la seduta deve avvenire entro e non oltre 20 giorni dalla richiesta inserendo all’ordine del giorno solo le questioni richieste.”

Non sono indicati nel Regolamento di attuazione del Consiglio Comunale i tempi fissati per gli interventi?

Gilberto Costanza

e-mail: gilberto.costanza@alice.it  

Statistiche da Diano Marina (Comuni Italiani)- Indice di vecchiaia: 301,1; famiglie: 2.931; abitanti 6.159 (ultimo censimento); reddito medio dichiarato nel 2005: 18.924; abitazioni: 7.813 (censimento del 2001).