Non regaliamo le nostre opere d’arte ed il nostro futuro

NON REGALIAMO le NOSTRE OPERE d’ARTE
ed il NOSTRO FUTURO.

NON REGALIAMO le NOSTRE OPERE d’ARTE

ed il NOSTRO FUTURO.

    Spett. Direzione de LA  STAMPA

Le risposte che non arrivano … la sofferenza quotidiana… la nuova fase… ma dove sta  la verità ?

                                Il Turismo è,  una INDUSTRIA!

La  prima necessità di questa  industria è un aeroporto. E nel 2010 l’abbiamo presentato ad Albenga. Lo si può vedere su Google: “nuovo aeroporto di Albenga”. La risposta verbale del Sindaco è stata negativa. Nonostante questo, abbiamo proseguito presentando nel 2013  progetti di Aparthotel in altri due comuni liguri con 520 mini alloggi residenziali alberghieri su tre piani di servizi; vedi su Google: “un futuro ai nostri giovani”. La risposta  dei Sindaci è stata negativa. Abbiamo ancora proseguito, presentando lo stesso progetto in altri cinque comuni liguri.

E finalmente uno dei Sindaci ha dato risposta positiva. MA,… per, realizzare, vendere e gestire questo tipo di Strutture Produttive Alberghiere con la massa dei loro ospiti, si rende assolutamente necessario l’aeroporto internazionale di cui sopra, per cui abbiamo chiesto urgenti colloqui con i Presidenti della Provincia di Savona  e della  Regione Liguria.

Siamo in attesa ….

Noi siamo tecnici industriali,  e secondo noi:  queste sono le domande …. per una nuova fase… contro la sofferenza quotidiana….. ed è solo qui che sta la verità !

                                           Ing. Giorgio Berriolo e Perito Industriale Guido Luccini.

Savona 10/12/2013


Non si conoscono altre proposte di insediamenti produttivi in sede Nazionale, che possano rappresentare un  futuro degno di aspettative occupazionali.

È da parecchio tempo che i Russi si interessano alla nostra Liguria ed al suo sviluppo, e in sede Regionale dopo aver loro offerto lo scalo di Villanova d’Albenga con i suoi aerei da 40 posti,  gli abbiamo proposto l’acquisto dei nostri tesori sul fronte mare di Santa Margherita, Rapallo e quant’altro di valore abbiamo, sui nostri litorali.

Quello che però, né il Presidente della Regione ing. Burlando, né l’Assessore al Turismo sig. Berlangeri  hanno osato offrire ai Russi, sono le migliaia di seconde case che sono in vendita in Liguria, né le altre migliaia che sono previste nei vari progetti approvati o in via di approvazione in tutti i nostri Comuni Liguri.        

E’ probabile che questi  nostri amministratori presuppongano che questo mercato debba restare di esclusiva competenza  italiana.


Il governatore Claudio Burlando e l’assessore al Turismo Angelo Berlangieri, a Mosca

E mentre nel resto del mondo si tende a costruire e vendere manufatti che possano destare l’interesse di partner stranieri, mantenendo gelosamente il patrimonio culturale e paesistico chiaramente identificato nelle loro opere d’arte; noi invece, continuiamo a progettare e costruire edifici che non hanno ormai alcun valore commerciale né per noi, né, a maggior ragione,  per eventuali acquirenti stranieri, e siccome i nostri avi ci hanno fatto dono di immense opere d’arte che suscitano un immediato e logico interesse da parte di qualsiasi abitante del Pianeta, qualcuno ritiene che il disfarsene sia l’unico modo per  campare meglio!

Sembra di mettere in scena un thriller ove il primo attore se lo taglia per fare un dispetto alla moglie : se non che,  qui la scena è tremendamente reale !!

 Se e quando ci riceveranno, diremo quindi a questi Signori, che la Catena di Aparthotel e l’Aeroporto sul mare che abbiamo progettato, sono l’unica cosa che noi dobbiamo offrire in vendita ai Russi ed agli altri abitanti del Pianeta, regalando loro naturalmente e solo,  il nostro clima , la nostra cultura,….. ma non le nostre opere d’arte.   

E CHE, SE NON CI DOTIAMO DI UN “AEROPORTO” DEGNO DI QUESTO NOME DIMENTICHIAMOCI QUALSIASI SVILUPPO, TURISTICO – COMMERCIALE, NELLA NOSTRA REGIONE.

Savona 15/12/2013

Guido Luccini   Savona 10/11/2013

    

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