Marcello Zinola

 
Ci ha scritto
Il segretario Associazione Ligure dei Giornalisti-Fnsi
LO STAFF DEL SINDACO LIEVITA

STAFF DEL SINDACO LIEVITA

Vi invio quanto pubblicato da il secolo XIX il 10 giugno scorso dopo le anticipazione sull’annullamento del concorso per addetto stampa e che fa seguito a quanto in precedenza segnalato e diffuso in varie sedi da sindacato e ordine giornalisti della Liguria al momento della indizione e poi del congelamento del concorso in oggetto. Per conoscenza e per evidenziare che, per quanto possibile, sia l’organismo professionale dei giornalisti, sia quello sindacale, si erano attivati anche in concomitanza della campagna elettorale, senza alcun problema. E nel silenzio, all’epoca, di tutte le forze politiche in campo.
Buon lavoro come sempre
Marcello Zinola segretario Associazione Ligure dei Giornalisti-Fnsi

Marcello Zinola*

 

Il mistero buffo del concorso per addetto stampa. Un’ autentica perla: prima indetto in modo quasi clandestino, poi congelato perchè c’erano troppi iscritti e, ora, avviato verso l’annullamento. Non si era quasi mai visto un concorso pubblico avviato all’annullamento per eccesso di offerta.

Ma la vicenda del concorso del Comune di Savona è emblematica di come si intende gestire la “cosa pubblica”. Il sindacato dei giornalisti, con l’Ordine professionale, non appena aveva scoperto il concorso, aveva informato tutti i colleghi iscritti all’Ordine e rispondenti alle caratteristiche dello stesso, in modo che potessero, se lo volevano, partecipare. L’interesse è stato testimoniato dal numero di domande presentate che confermano anche la crisi esistente nel mondo dell’informazione.

Ora il Comune ci ripensa, dopo avere ristrutturato il suo settore comunicazione? Sarebbe bene che l’amministrazione savonese ripassasse la legge 150 specifica del settore e, magari, chiedesse (per esempio) come si procede alla Provincia di Genova, il cui concorso venne pubblicizzato in modo ampio e diffuso.

Una cosa è chiara: certamente non accetteremo supinamente questa decisione, sfruttando tutte le strade che la  rappresentanza sindacale e la Legalità  ci consentiranno per tutelare chi aveva regolarmente presentato una domanda per un concorso che non sappiamo se definire più fantasma che buffo.

*segretario Associazione Ligure dei Giornalisti-Fnsi

 

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