Che succede all’associazione A Campanassa?

Che succede all’associazione
A Campanassa?

Che succede all’associazione A Campanassa?
L’Associazione savonese “A Campanassa” di storia, arte, cultura, economia e vita sociale, fu costituita il 14 Maggio1924 al fine di tutelare le tradizioni, gli usi, i costumi e il dialetto della nostra città. L’idea di dar vita ad una simile associazione sorse nel 1922, quando un gruppo di Savonesi, per porre rimedio al vuoto avvertito all’interno della comunità, decise di organizzare un “Comitato provvisorio per la costituzione di una Società di Savonesi autentici”. L’Associazione ha sede, fin dall’epoca della sua fondazione, nel complesso del Brandale. 

Negli anni, tra mille difficoltà, è stata un punto fermo per tutti i savonesi amanti della propria città.

Numerose sono state le iniziative e le attività nel corso dei suoi 93 anni di vita.

Ricordiamo quelle a scadenza fissa: a Marzo il carnevale con l’arrivo di Cicciulin, ad Aprile il festeggiamento del Libero Comune, a Maggio il concorso di poesia dialettale, ad Ottobre la celebrazione per Cristoforo Colombo, a fine anno U Cunfögu e molte altre manifestazioni.

L’Associazione aveva anche un notiziario trimestrale e a ogni fine anno stampava un bel calendario, u lünäju, con tante fotografie di Savona e ricette della cucina ligure, in vendita nelle edicole con un ottimo successo. 

Tutto questo…fino all’anno scorso

 
Carlo Cerva e Dante Mirenghi

Nel novembre dell’anno scorso Carlo Cerva, presidente per tre mandati dal 2006 al 2016, lascia la presidenza e assume la dignità di Presidente Emerito a vita.

Viene sostituito da Dante Mirenghi, 68 anni, avvocato civilista, ex presidente della Rari Nantes e del Lions Club di Arenzano-Cogoleto.

Non viene stampato il calendario


Il calendario dell’Associazione

L’anno 2016 sta finendo e la tradizione consolidata del calendario dell’Associazione non viene stampato. Grande stupore tra gli edicolanti di Savona per non aver ricevuto in distribuzione lo storico e notissimo Lünäju del 2017. Molta rabbia tra i savonesi affezionati al calendario.

Cunfögu in tono minore

 
il  Cunfögu con l’accensione del ceppo di alloro

Il mese dopo anche il tradizionale Cunfögu sarà celebrato in tono minore.

L’evento è ospitato nell’atrio del Comune anziché nella Sala Consiliare.

Non sarà presente la banda Sant’Ambrogio di Legino che ha sempre accompagnato il corteo dei figuranti, né verrà offerto il tradizionale rinfresco, nessun manifesto per pubblicizzare l’evento. Da dimenticare i celebri mugugni agli amministratori della città. Abituati al mitico sarcasmo e all’ironia di Carlo Cerva degli anni scorsi (delle vere e proprio stoccate lanciate agli amministratori), i savonesi sono stati costretti ad ascoltare un mugugno che sembrava concordato in un clima di…non disturbate il manovratore. Scandalosa l’affermazione …Savona non è cementificata.

Cicciulin riconsegna le chiavi della Città di Savona al sindaco e avrà fine il Carnevale


Sua maestà Cicciulin

Come tutti gli anni anche nel 2017, l’attività della Campanassa inizia con l’arrivo di Sua Maestà Cicciulin.

La maschera savonese arriva dal mare e sbarca alla Torretta, accolto dai savonesi, dal Sindaco, dal Consiglio de A Campanassa, da numerose altre maschere dei vari rioni savonesi e dei paesi limitrofi.

Ma quest’anno qualcosa non ha funzionato.

Cicciulin è stato ricevuto con la solita musica e canti che, purtroppo, sono durati poco, bloccati dagli agenti della Siae. Non erano stati pagati i diritti d’autore ed è stata comminata una forte multa. Anche le sirene delle imbarcazioni che accompagnavano l’arrivo di Cicciulin sono rimaste in silenzio ma non per colpa della Siae.

Savona Libero Comune


Savona Libero Comune

Ad aprile, a cura dell’associazione e in collaborazione col Comune di Savona, si svolge la manifestazione Savona Libero Comune. Si ricorda un evento importante per la città, l’inizio dell’indipendenza: 10 aprile 1191.

Se il 10 aprile non cade di domenica la festa si celebra la domenica successiva.

La domenica la partecipazione dei cittadini è sicuramente maggiore ed il gruppo storico de A Campanassa è libero da impegni di lavoro e può partecipare in costume al corteo senza problemi.

 Quest’anno il Presidente Mirenghi non ne ha voluto sapere e il Sindaco ha dovuto cedere. L’evento si è tenuto quindi di lunedì ed è stato un flop di presenze e di organizzazione.

Motivo? Pare che Il presidente de A Campanassa non abbia voluto rinunciare alle riprese di Primo Canale disponibile solo per quel giorno.

Concorso di poesia dialettale

 
Il concorso di pesia e una pagina del giornale

A maggio c’è stata la premiazione del xxv concorso (3° regionale) di poesia dialettale ”Beppin da Cà” organizzato dall’Associazione.

 Al concorso hanno partecipato numerosi poeti, peccato che la premiazione si sia svolta in tono minore, snobbata dal direttivo dell’associazione. Scarsa la partecipazione dei consiglieri, una decina. Assente perfino il Presidente Mirenghi.

Il giornale non si stampa

Intanto la rivista trimestrale “A Campanassa”, nata ben 44 anni fa, quest’anno non esce.

La rivista, in formato cartaceo e negli ultimi anni anche online, si avvale di ottimi collaboratori e spazia da temi culturali ed economici a temi ambientali e sociali della nostra città. Una voce spesso critica verso il potere che viene distribuita gratuitamente alle scuole, alle biblioteche, alle associazioni culturali, agli amministratori, alle società mutuo soccorso.

Ormai sono mesi che la rivista non esce (l’ultimo numero risale al dicembre 2016).

A luglio cominciano a farsi sentire le prime proteste dei soci

La mancanza del bilancio, nessuna iniziativa, da sette mesi non viene stampato il giornale, la non applicazione dello Statuto, la perdita di circa 300 soci che non hanno rinnovato la tessera, la gestione dell’associazione di volontariato come fosse una società per azioni.

Sono queste in sintesi le accuse rivolte al Presidente dai soci.

Uno dei più autorevole soci, membro del Consiglio Direttivo e membro della Commissione affari economici, Flavio Valente, rassegna le dimissioni.

Esce, in notevole ritardo, il notiziario trimestrale

Ad agosto finalmente esce, in notevole ritardo, il notiziario trimestrale.

Doppio numero (1 e 2 del 2017) ma sarebbe più esatto specificare triplo numero visto che tra un mese dovrebbe uscire il terzo numero.

Dalle 40 pagine dei numeri precedenti si è passati, per un numero doppio, a 16 pagine.

Nella prima pagina il Presidente si rammarica dell’edizione ridotta del giornale dando la colpa alla crisi che ha colpito l’Italia. La pubblicità comunque non manca, ci sono 17 inserzioni.

Ad Ottobre l’associazione organizza la celebrazione per Cristoforo Colombo


Celebrazione di Colombo

Qualche contestazione sul cambio del luogo dove celebrare la manifestazione: la sala Rossa invece dei locali dell’Associazione. I locali del Brandale sono gli unici locali antichi che esistevano già ai tempi di Colombo quindi gli unici degni di celebrare il navigatore.

L’assemblea dei soci

I soci cominciano ad essere stufi della gestione “autoritaria” del Presidente. Le iniziative vengono annunciate quando ormai è tutto deciso

Il 28 settembre si svolge l’assemblea dei 600 soci (nel 2016 erano 800)

Sono presenti solo in 35.  Grave segnale dello stato di salute dell’Associazione.

Il presidente si è lamentato che nessuno sponsor si è fatto avanti, nonostante il suo invito, sulla rivista. Discussione sotto tono fino a quando il duo Renzo Brunetti e Rocco Peluffo si scatenano in una violenta, per fortuna solo verbale, polemica contro il Presidente.

Il duro attacco dei due ha avuto l’effetto contrario evitando al Presidente una contestazione più seria e mirata alla cattiva gestione dell’Associazione.

Siamo arrivati ai giorni nostri.

 Nel calendario dell’Associazione il 17 Dicembre è previsto il Cunfögu con il corteo storico, l’incontro con Sindaco e l’accensione del ceppo di alloro in piazza Sisto.

La manifestazione è sempre stata prevista per l’ultima domenica prima di Natale, solo nel caso cada alla vigilia viene anticipata alla domenica prima. E’ il caso di quest’anno (la domenica cade il 24 dicembre) per questo gli organi direttivi della Campanassa hanno deciso di anticiparla a domenica 17.

Il Presidente, non essendo d’accordo, ha cercato di lasciarla alla vigilia di Natale mettendo in difficoltà la Giunta che ha già organizzato un’altra manifestazione in piazza Sisto che male si sposerebbe col Cunfögu.

 Ora pare sia tutto risolto, la rappresentazione si terrà il 17 dicembre nonostante (per motivi scaramantici?) non sembri essere gradita al Presidente.

Nel frattempo il giornale dell’associazione sembra destinato a sparire.

Da notiziario trimestrale fino al 2016, come abbiamo già scritto, è diventato annuale (un unico numero nel 2017) e nel 2018 dovrebbe sparire, pare ci sia una trattativa col mensile Il Letimbro per ottenere 2 pagine dedicate alle attività della Campanassa in sostituzione del trimestrale di ben 40 pagine. 

 
Un edizione del Lünäiu

Naturalmente anche quest’anno, come l’anno scorso, il calendario U Lünäiu non uscirà.

Abbiamo cercato di raccontare con i fatti successi quest’anno la grave situazione in cui si trova l’Associazione

L’abbiamo fatto col groppo alla gola sperando che nel 2018 la gestione dell’Associazione tanto cara ai savonesi possa migliorare e possa terminare il suo lento ma inesorabile declino.

R.T

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