Varata la barca ecologica “Eco-Racer”

Grande partecipazione per il varo della barca “Eco-Racer” della Northen Light Composites, la barca realizzata interamente con materiale riciclabile e su cui i visitatori potranno salire e vivere l’esperienza di un giro in mare a bordo; la presenza di una barca realizzata con materiali riciclabili al 100% dimostra ancora una volta il duplice obiettivo di Ocean Race che vuole sottolineare l’importanza dell’ambiente e la salvaguardia dei nostri mari e oceani.


“E’bello vedere tante persone”, dichiara l’assessore allo sport Alessandra Bianchi, “e tutto ciò è frutto di tre anni di lavoro. La sostenibilità è importante e voglio ricordare il summit del 27 giugno in cui verrà sottoscritta la bozza della Carta dei Diritti degli Oceani che sarà presentata prossimamente alle Nazioni Unite”.

Stessa soddisfazione da parte di Andrea Paduano, responsabile di Northen Light Composites :”La nostra start-up nasce a fine 2019 con l’obiettivo di creare un’imbarcazione riciclabile; le barche tradizionali vengono smaltite come materiale inerte ed è più facile abbandonarle.

Noi abbiamo avuto l’idea di partire dalla base della barca stessa poichè la resina termo indurente non è riciclabile; abbiamo quindi deciso di impiegare la termoplastica che si ricicla totalmente e per una quantità infinita di volte”.

“Le start-up hanno un ruolo importante e l’innovazione permette di fare importanti esperienze”, afferma l’assessore Francesco Maresca, “ma la cosa più importante è che i mercati sono in movimento. Stiamo vivendo un periodo importante e aspettiamo le grandi novità per il prossimo futuro”.


“L’innovazione e la tutela dell’ambiente sono importanti e sono contenta di essere qui”, prosegue Nicoletta Viziano per la Fondazione Compagnia di San Paolo, “perchè queste realtà devono crescere. Genova è legata al mare ed è importante che ci sia una barca riciclabile”.


“Si porta avanti l’idea di rendere le start-up percepibili nel risultato per mostrarle maggiormente fruibili”, sottolinea Mario Mascia, assessore al lavoro del comune di Genova, “ed i 9 stand presenti danno la percezione al visitatore del fatto che l’innovazione è legata alla tecnologia nel settore della blu economy. Il porto è legato al futuro della città e la sostenibilità è molto importante per il futuro”.


“La call for innovation è importante per far lavorare i giovani e avere idee per crescere; questo spazio permette di sviluppare realtà in crescita e realtà di questo tipo contribuiscono allo sviluppo della città attraverso scambi fondamentali. I privati ci aiutano e ringrazio la Fondazione Carige e la Fondazione San Paolo; la cooperazione tra diverse realtà è importante per tutti e la città cresce”, conclude l’assessore Maresca.

SELENA BORGNA

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