Sabato 18 dicembre alle ore 17.30 presso la Sala Consiliare del Comune di Noli, C.so Italia, 9 – verrà presentato il libro “Tempo determinato, racconti di precariato militante” di Maurizio Biagini per le Edizioni Montag.

Alla presentazione del libro oltre all’autore Maurizio Biagini interverranno Gianni Garino, segretario provinciale CISL scuola e Massimo Macciò insegnante e scrittore.

Maurizio Biagini vive nella città di Savona dove attualmente fa l’insegnante (categoria sottoprecariato). Per diversi anni ha lavorato come operatore del mercato del lavoro, occupandosi di orientamento e formazione (rigorosamente da precario) e infine come responsabile di selezione (precario) di un’agenzia di lavoro temporaneo.

I lavori qui raccolti sono ispirati alla sua esperienza nel precariato e agli anni trascorsi a convincere i datori di lavoro che la schiavitù è illegale e i dipendenti che in fondo lavorare un po’ non fa male.

La presentazione del libro è promossa della Biblioteca Civica “A.Minella” del Comune di Noli 

….da un punto di vista socio economico loro erano l’affare del secolo. Una generazione usa e getta che lavora con orari e contratti assurdi per preparare prodotti cretini destinati a loro stessi: una marea di giocattoli per adulti, fatta di suonerie di cellulari, tv spazzatura, …musica di gomma, gossip di quart’ordine, macchine giovani per schiantarsi giovani al sabato sera, accessori da pseudofighi e vestiti atroci. Tutto pompato dalla macchina della propaganda. Siamo diventati come quello che consumiamo tanto in fretta.

(M. Biagini – Tempo Determinato)

Per informazioni e contatti:  Biblioteca Civica “A.Minella” Via Monastero, 130 17026 – NOLI (SV)

Tel. e Fax: 019 7485050 E.mail: biblioteca.noli@virgilio.it

ORARI

lunedì        9.30 – 12.30 // 15.00 – 18.00

mercoledì  9.30 – 12.30 // 15.00 – 18.00

venerdì      9.30 – 12.30

 “Tempo Determinato – racconti di precariato militante” del savonese Maurizio Biagini offre 11 momenti di ordinaria alienazione di giovani e
meno giovani nella jungla del lavoro della crisi e della flessibilità. Il libro, edito da Montag Edizioni, si divide tra humour e cinismo con personaggi la cui instabilità non solo professionale è diventata l’unica cosa a tempo indeterminato della loro esistenza. L’autore si è occupato (da precario) per diversi anni di orientamento e selezione professione sul territorio ligure prima di entrare (come precario) nel manicomio della scuola di oggi.
I racconti hanno vinto diversi premi letterari e la raccolta ha ricevuto la segnalazione del premio Calvino 2009.

“Per quelli con il contratto di lavoro che scade prima della roba che hanno in frigo, per quelli che quando muoiono va tutto bene tranne il purgatorio, perchè una vita da precari è sufficiente, per quelli con il contratto che scade il 31 dicembre, così a capodanno festeggiano la disoccupazione, per quelli che come progetti per il futuro al massimo riescono a organizzare il sabato sera, per quelli che sono alla decima proroga e non vinceranno neanche un tostapane, per quelli che per andare in pensione dovranno vivere più di Highlander e per tutti quelli che di ‘sta roba non ne vogliono sentire parlare…”