Parco con fontane della Reggia di Caserta

 La reggia di Caserta (inaugurata nel 1774) è un maestoso palazzo reale, con annesso un parco di rara bellezza. Tra le residenze reali conosciute è forse la più grande. Diversi i proprietari storici famosi che l’hanno abitata, ad esempio la famiglia reale dei Borbone di Napoli; da sottolineare anche il soggiorno, per un certo periodo, di Gioacchino Murat (fr. Joachim M.) re di Napoli.

Nel 1997 è stata riconosciuta dall’ UNESCO, insieme con San Leucio, che è una suggestiva struttura d’epoca,  e l’acquedotto ideato dal grande architetto Vanvitelli, patrimonio dell’umanità.

 Le visite alla reggia e al parco, negli ultimi anni hanno sfiorano  le settecentomila unità.

Il parco reale di Caserta nonostante un effetto ottico che ne accorcia illusoriamente le distanze si estende per circa 3 chilometri di lunghezza, con direzione sud-nord, su 122 ettari circa di superficie.

In simmetria con la facciata posteriore del palazzo si dipartono due lunghi viali paralleli collegati tra loro da una serie di magnifiche  fontane con qualche cascatella che, partono  a settentrione da un Giardino all’italiana, collegandolo a un Giardino all’inglese.

Le fontane si suddividono maestosamente con i seguenti nomi

1) La Fontana Margherita;

2) La Vasca e Fontana dei Delfini;

3) La Vasca e Fontana di Eolo;

4) La Vasca e Fontana di Cerere;

5) Cascatelle e Fontana di Venere e Adone;

6) La fontana di Diana e Atteone, sovrastata dalla Grande Cascata.

Le acque delle vasche godono ottima salute essendo popolate da diverse qualità di pesci e piante acquatiche.

Biagio Giordano