Savona: Le indagini del Giudice Toccalossi

Proprio in questa città d’adozione, nella quale mi sono trasferita ormai da qualche anno, decidendo di farci crescere mia figlia fin dai primi mesi della mia gravidanza, e nella quale ogni giorno, frequentando le scuole superiori, dal lunedì al sabato e da giugno a settembre, ne ho calpestato il suolo dalla stazione ferroviaria fino al centro della città stessa…..

…..oltrepassando il suo ponte, che nei miei lontani ricordi era sempre freddo,ventoso e piovoso, che dalla vecchia caserma dei Carabinieri, porta alla Piazza del Popolo,o alla piazza della vecchia stazione ferroviaria, o che volgarmente chiamiamo la piazza del mercato……nelle mattine che albeggiavano mentre la città si stava svegliando.

Quando il tempo mi è amico, lascio la mente libera alla ricerca di nuove albe ma anche di nuovi tramonti, leggo su internet navigando su vari siti, giornali multimediali che mi danno ogni giorno le notizie locali, senza dover a tutti i costi ascoltare un telegiornale, perché vivo nella certezza di dover ascoltare prima di ogni altra cosa…… mia figlia…..e quando tutto questo accade, quando tutto tace e il tempo mi è amico, solo perché ritaglio del sonno per la mia fame di conoscenza ……è già notte…..

Lasco la mente libera, dal lavoro, dai pensieri,dalla quotidianità e vado alla ricerca di nuove albe e nuovi tramonti, che mi emozionano e fanno emozionare: il tempo corre sempre troppo in fretta e noi gli corriamo dietro.

Qualche sera fa, mi trovo a leggere la copertina di un romanzo, l’autore e scrittore è un savonese, il titolo del suo libro mi incuriosisce tanto da andare a ricercare di lui…..e così leggo, Libreria Ubik:

E’ uno scrittore italiano, savonese di romanzi polizieschi, Roberto Centazzo, 23 maggio 1961, è al suo sesto romanzo, con l’ultimo al settimo, il terzo della seria “Toccalossi”.

Ha conseguito la laurea a pieni voti in Giurisprudenza, Ispettore Capo della Polizia di Stato, dodici anni in procura.

Non è abbastanza per la mia curiosità, vado su google, e digito il suo nome e cognome….

La curiosità è femminile, e così leggo, anzi mangio e mi nutro di nozioni in un baleno!

Dopo la laurea consegue l’abilitazione all’insegnamento, decide fin da subito che non avrebbe mai fatto

ne l’insegnante tanto meno l’avvocato: vuole fare lo scrittore di polizieschi.Si arruola in polizia con l’intento mirato a scrivere libri.

Decide di non apporre da subito il suo nome in copertina ma nel 2010 arriva l’incontro con il giusto editore.

Roberto Centazzo ha maturato la giusta esperienza di vita, lavorativa (Ispettore Capo della Polizia), e letteraria e da qui Centazzo esce allo scoperto utilizzando il suo nome: scrive romanzi raccontati in prima e in terza persona, al presente e al passato.

Nei romanzi del Giudice Toccalossi il nostro scrittore è l’aiutante Centofanti.

E’ così che vorrei finire di raccontarvi Savona, perchè spegnendo le luci della notte e accendendo le luci dei sogni, con uno dei romanzi dello scrittore Roberto Centazzo tra le mani, mi sia dato il silenzio…..e solo e solamente accompagnata dallo splendido concerto delle raganelle che annunciano alle porte l’estate che stenta ad arrivare, mi preparo ad entrare nei testi, nella lettura,nei romanzi di quest’autore che prima del mio sonno e del mio riposo, prima dei miei sogni, quelli ad occhi chiusi………

” mi fa sognare ad occhi aperti”

Dedicato a ROBERTO CENTAZZO

Sette romanzi,ctre dei quali sotto pseudonimo, poi la serie TOCCALOSSI  con Frilli, con il suo nome,

e l’ultimo un libro a quattro mani con Tea, scritto insieme al giornalista Fabio Pozzo.

LIBRERIA UBIK DI SAVONA

sabato 25 maggio ore 18:00

presentazione dell’ultimo libro.                            c.barux