Salvini e il condono edilizio: la girandola delle contraddizioni

https://greenreport.it

Il leader della Lega torna a chiedere una sanatoria, ma in passato era contrari01
Matteo Salvini è un uomo dalle mille contraddizioni. È un sovranista che vuole difendere l’Italia, ma è anche un europeista convinto. È un uomo di destra che si batte per i diritti civili, ma è anche un cattolico tradizionalista. E, soprattutto, è un uomo che cambia idea su tutto, con una disinvoltura che rasenta il cinismo.

PUBBLICITA’

L’ultimo esempio è il suo ritorno alla carica con il condono edilizio. Dopo aver dichiarato in passato di essere “fortemente contrario” a qualsiasi ipotesi di sanatoria, Salvini ha recentemente proposto di legalizzare le “piccole irregolarità” per risolvere i problemi di bilancio del Paese.
Si tratta di una proposta che ha sollevato un vespaio di polemiche, sia da parte delle forze di opposizione che da parte degli stessi alleati di governo. Ma Salvini non si è fatto scoraggiare, e ha continuato a difendere la sua idea, anche con argomenti piuttosto discutibili.
Ad esempio, il leader della Lega ha sostenuto che il condono edilizio sarebbe necessario per “sbloccare” il mercato immobiliare e favorire la crescita economica. Ma questa tesi è stata smentita da diversi studi, che hanno dimostrato che i condoni edilizi hanno invece un impatto negativo sull’economia, aumentando l’abusivismo e la speculazione.
Insomma, la proposta di Salvini è un’ennesima contraddizione nella sua lunga carriera politica. È un’idea che non ha alcuna base razionale, e che è stata avanzata solo per ragioni di convenienza elettorale.
E, come sempre, Salvini è pronto a cambiare idea anche su questo. Non appena la proposta sarà bocciata dal Parlamento, il leader della Lega tornerà a dire di essere “fortemente contrario” al condono edilizio.
Ma a quel punto, chi gli crederà?

Antonio Rossello

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.