Rincari sulle autostrade

 

RINCARI SULLE AUTOSTRADE
Questa volta quelle francesi, ma interessano anche gli italiani

 

RINCARI SULLE AUTOSTRADE

Questa volta quelle francesi, ma interessano anche gli italiani

Con l’arrivo del nuovo anno scattano i primi rincari, ma questa volta si parla di quelli d’oltre Alpe e che interesserebbero i francesi. Interesserebbero. Infatti il condizionale è d’obbligo dato che, purtroppo, da tali aumenti sono interessati anche gli italiani. L’aumento in questione è quello dei pedaggi autostradali e, nemmeno a dirlo, ad aumentare sono proprio quei tratti di autostrada più utilizzati dagli italiani.


Non si parla certo di cifre mostruose, ma che sommate a tutto il resto cominciano, sulle lunghe distanze, a incidere. Ma vediamo da vicino come sono distribuiti gli aumenti e a quali caselli gli italiani dovranno prestare attenzione. Se si deve percorrere il tratto di autostrada compreso tra Mentone e Aix Les Bain, per esempio, la spesa per circa 200 chilometri arriverà a costare 21 euro e 30 centesimi, ben 30 centesimi in più rispetto al 2014. L’amento è ancora più impressionante se ci si ricorda dei 19 euro del 2010, per non andare ancora più indietro negli anni. Nel dipartimento delle Alpi Marittime sono 3 i caselli interessati dagli aumenti e che vedono un discreto traffico di vetture italiane: il casello di Mentone, Monaco e Cagnes sur Mer.


Ecco che un viaggio in auto da Mentone a Tolone costerà 40 centesimi in più rispetto a prima. Ma la cosa che più lascia perplessi è che sembra che la società che gestisce le autostrade francesi, per ben 459 km, abbia aumentato in modo non propriamente lecito tutti i pedaggi che riguardano la sua area di competenza. Ma se questo rimane, alla fine, un problema francese, in cui confluiscono diverse tematiche tra cui discorsi inerenti la viabilità, lavori sulla rete autostradale e di manutenzione ordinaria e straordinaria atti a giustificare tali aumenti, è un problema italiano quello di dover pagare di più ai caselli segnalati, ma tant’è. Resta il dubbio, lecito a dire il vero, riguardo al se e al quando, tali aumenti, arriveranno a colpire anche la rete autostradale nazionale.

In attesa di nuove comunicazioni non resta che scegliere la migliore carta con funzione viacard cartedipagamento.com e se possibile unire i vantaggi della carta alla possibilità di pagare il pedaggio senza spese aggiuntive. Per il resto, forse, bisognerebbe rivalutare i mezzi pubblici, anche per andare in Francia.

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