Nella mia cucina c’è un grande tavolo rotondo, adatto ad un piatto così conviviale: la terrina posizionata al centro, così ognuno prende con le mani la sua focaccetta. Per una cena informale ma molto appetitosa, le focaccette sono un piatto unico non molto dietetico ma di sicuro successo; io le accompagno con stracchino strafresco e abbondante e un bel piatto di affettati. Naturalmente vanno fritte al momento e servite calde, è questo uno dei requisiti fondamentali, ma i complimenti sono assicurati!

 Ingredienti:

½  kg di farina,

2 patate medie,

1 cubetto di lievito di birra,

3 cucchiai di olio extra vergine,

2 pizzichi abbondanti di sale,

acqua tiepida qb (circa 200 cc)

Lessare le patate in acqua bollente; quando saranno cotte passarle allo schiacciapatate e lasciarle intiepidire. Mettere la farina nella terrina o nella planetaria, l’olio, il sale sui bordi e, lentamente, il lievito sciolto in ½ bicchiere d’acqua appena tiepida. Quindi aggiungere le patate e, pian piano, l’acqua necessaria per avere un impasto morbido, ma non appiccicoso. Far lievitare, coperto, per almeno ½ ora; quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume, stenderlo delicatamente col mattarello in uno spessore di circa ½ centimetro e, con la rotella fare delle righe trasversali ed orizzontali. Mettere in una pentola dai bordi alti abbondante olio di semi di arachide, portare a temperatura e friggere 4 o 5 focaccette alla volta. Passare su carta assorbente e, man mano, spolverizzare di sale (con parsimonia!). Servire caldissime.