“Capo Noli è da spot, ma non per il turismo locale”
Il tratto mozzafiato dell’Aurelia set gettonatissimo dalla pubblicità, purtroppo però è difficile sfruttarlo come promozione”
“Capo Noli è da spot,
ma non per il turismo locale”
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“Il tratto mozzafiato dell’Aurelia set gettonatissimo dalla pubblicità, purtroppo però è difficile sfruttarlo come promozione” “Capo Noli è da spot, ma non per il turismo locale” “La zona tra Capo Noli e il Malpasso è uno dei più ambiti set cinematografici della Riviera, tanto da essere nota anche come “Hollywood” ligure. Un tratto di strada che per la sua bellezza e le sue scenografiche curve è stato scelto in questi anni per numerose campagne pubblicitarie. Ha fatto da sfondo allo spot del Suv elettrico della Volvo, a un servizio che la Jaguar realizzò per Quattroruote presentando la nuova berlina XE, alla campagna della Fiat 500 Abarth, della MiTo e del videogioco automobilistico “Forza Horizon”. Da non dimenticare poi lo spot della Tim con protagonista Pif, ambientato anche nella Baia dei Saraceni e quello della pizza “Bella Napoli Buitoni” firmato dal regista Alessandro Genovesi, in cui il ragazzo partito da Napoli in motorino per consegnare una pizza a Milano, passa anche sui tornanti di Capo Noli. L’ultimo caso è quello della Ferrari, che di recente ha realizzato un servizio sul modello Portofino per il nuovo catalogo. Ma come è possibile avere a disposizione questo set naturale? “La richiesta per l’utilizzo della strada va inviata all’Anas che ne detiene la proprietà – spiega il vicesindaco di Noli Alessandro Fiorito – l’Anas, una volta accordato il permesso, inoltra la richiesta al Comune che assicura il supporto dei vigili per il periodo durante il quale è necessario chiudere il traffico veicolare per le riprese”. “Il fatto che Capo Noli sia così ambito è uno straordinario motivo di orgoglio per noi: ci rende consapevoli di vivere in un posto incredibile, e ci sprona a valorizzare e a promuovere il nostro territorio – continua – la ricaduta turistica però è minima o quasi nulla, intanto poiché non si tratta di spot pubblicitari di Noli, ma di campagne focalizzate a promuovere un prodotto e poi chi vede lo spot in televisione e non è del posto, non può sapere che si tratta di Capo Noli, tranne nel caso in cui qualcuno particolarmente curio- so faccia una ricerca online, ma si tratta di eccezioni”. “A livello locale lo si apprende grazie alla promozione fatta dai giornali, l’unico veicolo che ci aiuta a diffondere la notizia in modo più ampio sono i social, ma chi non usa questi mezzi difficilmente potrà venirne a conoscenza – conclude Fiorito – quindi è per noi soprattutto un vanto ed è molto bello sapere che è una location così ambita”. L.A. da il Letimbro E’ in edicola il numero di dicembre de Il Letimbro
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