Profumo di Arziglio

 
Tre libri di antiche ricette liguri
scritti da Riccardo Ferrari
Il ricavato dalle vendite viene  direttamente versato
all’Associazione DopoDomani Onlus di Loano

Tre libri di antiche ricette liguri
Profumo di arziglio- Il branzino e l’origano – Una arbanella di acciughe, sono i tre libri scritti da Riccardo Ferrari, loanese di antiche origini, che dedica gran parte del proprio tempo libero alla ricerca di vecchie fotografie e/o documenti della vita dei pescatori liguri di un tempo.  Anni di ricerche, interviste, studi e messa in pratica pratiche delle ricette hanno permesso a Ferrari di realizzare una piccola storia gastronomico-marinara della Liguria d’antan. I libri sono corredati da circa trecento vecchie fotografie di scene di vita della società di un tempo.
Ogni libro presenta circa cinquanta ricette, semplici ed economiche che propongono la cucina povera dei nostri vecchi pescatori e contadini liguri. I profumi e gli aromi della nostra terra di Liguria  vengono presentati in un viaggio attraverso il tempo e le antiche tradizioni. 
Riccardo Ferrari ha partecipato ad alcune trasmissioni televisive dove ha realizzato alcune ricette che anno destato notevole interesse tra il pubblico e gli addetti ai lavori (cuochi e nutrizionisti). L’olio extravergine di oliva della Riviera di ponente ha una parte rilevante nella preparazione delle ricette che vengono proposte in maniera di facile realizzazione.
Il ricavato viene  direttamente versato all’Associazione DopoDomani Onlus di Loano che sta realizzando, in Loano, una struttura (i lavori sono in fase di ultimazione) che ospiterà circa 12/16 persone celebrolese e/o diversamente abili.
Villa Amico, così è chiamata la struttura, sarà dotata di  servizi di alta specializzazione per celebrolesi anche gravi.
E’ possibile contattare l’autore al n. 349 1038384 o tramite e mail: ferrari.rtj@alice.it .
L’autore potrà a richiesta accompagnare persone interessate a visitare la struttura in fase di realizzazione previo appuntamento. 
Essere vicini fisicamente,  moralmente e materialmente ai ragazzi/e che presentano problemi di salute, significa proporre alla nostra società un motivo di sensibilizzazione, solidarietà, amicizia e affetto. Un sorriso a volte ci regala la forza, la volontà ed il sereno desiderio di essere vicini a chi soffre….magari regalando un libro sulla terra dei nostri antichi liguri…..rudi e armoniosi….. come un piatto di acciughe servito sulle povere tavole dei pescatori di un tempo….  
 Riccardo Ferrari
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