Porto Antico di Genova, inaugurata la nuova banchina F

Grande presenza di pubblico per l’inaugurazione della nuova banchina F di Marina Fiera Genova, la darsena nautica di Porto Antico di Genova Spa in area fieristica; dopo solo 80 giorni di lavori, rispetto ai 131 previsti nel bando di gara, realizzati da CMCI Scarl, impresa aderente al consorzio Integra, la banchina è pronta ad ospitare le imbarcazioni.

L’esecuzione dei lavori, coordinati da Porto Antico di Genova e diretti dal RINA che ha curato anche la sicurezza di cantiere, ha visto all’opera, oltre a CMCI, impresa affidataria, Mdr, Cemip, Drafinsub, Demolscavi, S.C.S., Rs Service e Nord Asfalti S.R.L.; sono stati eliminati i pontili mobili, che hanno trovato collocazione alternativa nel complesso, il fondale è stato bonificato e spianato su un fronte di oltre 70 metri, la serraglia di banchina è stata composta in blocchi di calcestruzzo di varie dimensioni.

Al termine dei lavori strutturali sono state posizionate le bitte da 20 tonnellate di portata, asfaltato il piazzale di oltre 2000 metri quadrati e installate le colonnine servizi con la contabilizzazione delle utenze; la banchina è stata sopraelevata ad 1,70 metri sul livello del mare e la capacità massima di ormeggio è ora di 10 barche di 28 metri di lunghezza. Il piazzale sarà attrezzato con una nuova illuminazione rigorosamente a ridotto consumo energetico e sarà completata la nuova configurazione dei pontili del compendio che consentirà di ampliare ulteriormente il numero dei posti barca disponibili.

“Questa è una sfida notevole poichè la banchina permette alla città di fare un grande passo avanti”, dichiara il presidente di Porto Antico Mauro Ferrando, “e questo luogo è importante per tutti. Ringrazio tutti coloro che hanno permesso una veloce conclusione dei lavori senza dimenticare i dipendenti di Porto Antico spa e e le aziende coinvolte; questo è un cantiere in evoluzione e tutto ciò è stato realizzato in un periodo di tempo minore rispetto a quanto concordato senza dimenticare il legame con il Waterfront”.

Parole simili da parte di Saverio Cecchi, presidente di Confindustria Nautica :”Ringrazio Mauro Ferrando dicendo che sono tante le sfide che Genova pone alle aziende del settore; ben 106 blocchi di calcestruzzo sono stati posati velocemente presso la banchina senza dimenticare gli altri interventi. La collaborazione tra diversi soggetti è fondamentale e ringrazio Rina che ci ha aiutato molto senza dimenticare gli altri colleghi coinvolti; questo progetto ha permesso di fare qualcosa di importante per rendere l’area più bella”.

“Porto il saluto del sindaco Bucci dicendo che quest’opera è un tassello fondamentale per tutta l’area ed il lavoro, fatto in tempi brevi, è stato una corsa contro il tempo”, afferma il vicesindaco Pietro Piciocchi, “e grazie alle ingenti risorse a nostra disposizione abbiamo deciso di essere coraggiosi per quanto riguarda le proposte di riqualificazione. Ringrazio il personale comunale dicendo che abbiamo da spendere più di 1,5 miliardi in tre anni e la voglia di fare è tanta; Genova deve diventare famosa a livello internazionale ed è fondamentale continuare così trasformando l’area.

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Questo intervento coinvolge una parte del Waterfront di Levante e ringrazio il consorzio CMCI; l’area in questione è sempre più ricca ed è composta di alcuni tasselli che crescono facendo parte della rigenerazione urbana che finirà nel 2024. Questa è l’area più importante del distretto della nautica del Mediterraneo e servono infrastrutture competitive; l’Ocean Race ed il Salone Nautico del 2023 saranno una vera svolta poichè verranno usate le nuove darsene con il canale navigabile sul retro del Padiglione Jean Nouvel ed il progetto di Renzo Piano è molto importante ma voglio ricordare l’appalto dei due ponti dietro il Padiglione Nouvel con il ponte mobile nella zona del futuro palasport.

Qui ci sono sia cantieri pubblici che privati ma una delle cose più importanti è la gara per il completamento delle banchine ed il parco nella zona di Piazzale Kennedy del valore di 20 milioni; l’obiettivo per il 2025 è la realizzazione di un parcheggio di interscambio ed un parco che sarà la prosecuzione di quello del palasport”.
“Questo progetto è fondamentale per la Genova del futuro e ci giochiamo tutto”, prosegue l’assessore ai lavori pubblici del comune di Genova Mario Mascia, “ricordando che il pontile è importante per tutti ed è una bella carta d’identità per la città”.

“Ringrazio il presidente Ferrando e le aziende coinvolte dicendo che è stato svolto un importante lavoro di qualità in poco tempo”, ricorda Paolo Emilio Signorini, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, “e l’area è diversa da cinque anni fa. Grandi capacità di intervento portano in città maggior business e lavoro; Genova è una realtà importante per la logistica poichè i principali partner sono qui. In quest’area sono molte le operazioni aventi come scopo lo sviluppo del porto e noi vogliamo continuare così”.

“Questo è un bel momento per il porto”, sottolinea Sergio Liardo, comandante del Porto di Genova, “perchè il suo sviluppo è fondamentale. La Capitaneria sarà sempre presente e ringrazio tutti coloro che hanno collaborato”.
“Tutto ciò è un risultato importante ma è necessario ricordare il lavoro del presidente Ferrando, del comune e della regione”, evidenzia Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio di Genova, “senza dimenticare che Confindustria Nautica è nostro cliente. Rivolgo a tutti coloro che hanno collaborato i complimenti per quanto fatto”.
“Questo è per il Porto Antico un momento importante ed il settore della nautica sta crescendo con numeri a due cifre; lo spazio che apre oggi è fondamentale per far sviluppare il settore che è una vera e propria bandiera del Made in Italy”, conclude Marina Stella, direttore generale di Confindustria Nautica.

SELENA BORGNA

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