Paolo Anselmo, Graziano Cecchini e Gian Genta
Paolo Anselmo, Graziano Cecchini e Gian Genta Tris d’assi alla 1° Biennale d’arte del Principato di Monaco |
Paolo Anselmo, Graziano Cecchini e Gian Genta Tris d’assi alla 1° Biennale d’arte del Principato di Monaco Una terna formidabile di artisti di conclamata fama internazionale, campeggia nella programmazione della 1° Biennale d’arte del Principato di Monaco che si terrà nelle sale Bosio e Beaumarchais dell’Hotel de Paris dal 27 febbraio al 3 marzo 2014. Paolo Anselmo, Graziano Cecchini e Gian Genta scendono in campo per l’occasione con tre proposte diverse di arte contemporanea forti del ruolo che come sempre li contraddistingue.
Paolo Anselmo, dopo varie esperienze vissute in Francia torna ad Albissola dove vive e lavora . Primordiale, archetipo e mnemonico sono alcuni degli aggettivi che Philippe Daverio ha adoperato per definire la sua l’opera in trasmissioni su reti televisive nazionali. Le sue ceramiche hanno infatti una indiscutibile “presenza mitica” e le “origini ibride” delle sue forme possono lasciare sorpresa e meraviglia all’apparizione dell’elemento ironico, sensuale e fantastico che gli è congeniale. Graziano Cecchini, L’artista che non ha bisogno di presentazioni è uno dei rifondatori del movimento futurista degli anni 2000 che ha aggiornato con innesti neo-pop, trans-situazionisti, post writers e performer. E’ stato assessore al nulla nel comune di Salemi con Vittorio Sgarbi ed Oliviero Toscani. Indimenticabili le sue performances nel 2007 La fontana rossa di Trevi,nel 2008 le palline rosse in piazza di Spagna e tutte le altre negli anni a seguire. Gian Genta selezionato ben due volte al Padiglione Italia della Biennale di Venezia 2011, Assiduo frequentatore dei circoli e della mitica scuola artistica Albissolese fin dagli anni 60-70 dopo l’esordio alla quadriennale di Roma si configura nel gruppo Nuova Figurazione recuperando elementi gestuali dalla Action Painting. Vive a stretto contatto con i più grandi nomi dell’arte italiana affascinato dalle differenti qualità di ,Jorn, Lam, Fabbri, Sassu, e Fontana ed altri con cui ha avuto modo di convivere,ragionare e riflettere. Vernissage venerdi 28 febbraio ore 19,00 Ospiti illustri della cultura e dell’arte: Jean Charles Spina, Patrick Moya, Gerard Argelier, Michel Verdant, Monique Thibaudin, Veronique Champolion, Florence Cannarelli, Constantin Neacsu, Francesco Chetta, Daniela Malaballa, Mariarosa Belgiovine, Elena Cicchetti,Gianpaolo Curti. |