nota-pellifroni
Cfr. http://www.globalresearch.ca/thinking-the-unthinkable-a-debt-write-down-and-jubilee-year-clean-slate/10330 del prof. Michael Hudson del 24/09/2008, subito tradotto e pubblicato da Maurizio Blondet su www.effedieffe.com. Come mai il Pater Noster dedica così ampio spazio alla remissione dei debiti, in un contesto religioso? Leggiamo Hudson: “Liberare gli oppressi non era affatto un discorso figurato: il debitore finiva schiavo del creditore, e lavorava per lui fino alla totale estinzione del debito. A volte, doveva pagare dando schiavi moglie e figli. Solo il Giubileo –l’anno di grazia del Signore- lo salvava.” Il Giubileo non deve essere un bis dell’Expo in versione “pia”, ma trasmettere un messaggio spirituale e insieme concreto ai popoli sofferenti per la moderna schiavitù del debito infinito, creato dagli interessi composti. “Con gli interessi composti il debito cresce esponenzialmente, mentre l’economia cresce aritmeticamente. Il prestito a interesse finisce, se non viene bloccato, per risucchiare l’intera economia.” |