Mascotte digitali come guide turistiche, un progetto per far conoscere le bellezze di Genova ai più piccoli

Un nonno, simbolo delle genovesità, un polpo a simboleggiare il legame della città con il mare, il Doge, una popolana e un Crociato per la storia di Genova. E poi Rubens e la dama dei Rolli, per testimoniare la ricchezza artistica e architettonica della città, fino alle illustri figure di Colombo e Paganini; sono alcune delle mascotte che si animeranno grazie alla realtà aumentata accessibile attraverso l’uso della nuova applicazione Visit Genoa disponibile sugli store apple e android e che guideranno i visitatori alla scoperta della storia e delle bellezze di Genova.

Alcuni dei punti dove sarà possibile accedere alla realtà aumentata sono piazza San Lorenzo, la Commenda, piazza Banchi, i palazzi dei Rolli, i Trougoli di Santa Brigida, Sottoripa. Uno di essi valorizza la Cattedrale di San Lorenzo e il Museo del Tesoro il Sacro Catino. Per l’occasione si è provveduto ad aggiornare anche i totem informativi all’ ingresso della Cattedrale che promuovono la visita alle Torri e ai Musei Diocesani. Il progetto, espressamente pensato per il coinvolgimento dei bambini e delle famiglie, è stato voluto dall’assessorato alle Politiche per lo sviluppo del turismo e al Marketing territoriale e realizzato insieme al fumettista ligure Enzo Marciante, che ha recentemente prodotto un libro con la storia di Genova a fumetti.

“Questo progetto è nuovo per la città di Genova che diventa sempre di più una meta turistica adatta alle famiglie con bambini”, dichiara l’assessore al turismo del comune di Genova Laura Gaggero, “che fa conoscere curiosità legate ai personaggi. Vi sono in alcune zone della città formelle con i personaggi che racchiudono informazioni per i più piccoli ed abbiamo anche coinvolto un fumettista genovese per presentare la città; per la cattedrale abbiamo un vero cartone animato che racconta storie molto belle.

In questo caso abbiamo nella formella un personaggio di Marciante e per vedere il filmato si inquadra il qr code che rimanda agli store Apple e Android dove si può scaricare l’app “Visit Genoa” con la quale si inquadra il personaggio che racconta la storia in un linguaggio adatto ai bambini; i tour sono molto belli e adatti alle famiglie che vengono in vacanza qui. Ora sono partite le prime 6-7 postazioni per avere, in seguito, le altre; degna di nota è quella della cattedrale all’angolo con la farmacia in cui è presente Nonno Arturin. Voglio ricordare le mascotte dei Trugoli di Santa Brigida e della Commenda di Prè senza dimenticare che la cattedrale è aperta per il culto ma è molto importante anche per l’accoglienza turistica”.

Stessa soddisfazione da parte di Monsignor Carlo Sobrero, Prefetto della Cattedrale :”Questo è un bel momento di lavoro tra l’amministrazione comunale e la cattedrale che è un luogo di culto; la fede diventa cultura e quindi è importante l’apertura al turismo culturale senza dimenticare la preghiera. Totem di questo tipo sono molto importanti per lanciare messaggi culturali e ringrazio il comune per il restauro dell’edicola mariana; la cattedrale è sì un luogo di culto e di preghiera ma la preghiera è legata alla cultura ed è importante aprire anche al turismo”.

“I miei personaggi sono molto belli e se vengono inquadrati con il qr code nelle formelle prendono vita spiegando ai bambini cosa stanno vedendo; sono molto contento di questa opportunità che mi è stata offerta. Due anni fa ho realizzato una guida della città di Genova con alcuni personaggi tra cui un balestriere, alcuni cavalieri, il Doge, la Dama dei Rolli, Cristoforo Colombo e  una popolana che rappresenta tante donne tra cui le lavandaie; Nonno Arturin è nato con la storia di Genova e rappresenta il sapere antico della città mentre il polpo simboleggia la curiosità degli adulti e dei bambini”, conclude il fumettista ed autore dei personaggi mascotte Enzo Marciante.

SELENA BORGNA

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