Le poesie di Elena Bellini
Le poesie di Elena Bellini
TRACCE DI TE
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Le poesie di Elena Bellini
TRACCE DI TE
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Solo lo specchio conosce quante volte, fissando il riflesso dei miei occhi in esso, ho cercato traccia dei tuoi. Le mie orecchie, lentamente, si sono rassegnate al non poter più udire la tua voce. A volte mi riecheggia dentro il suono della tua risata cristallina che invadeva il cuore di chi l’ascoltava. Odiavo certi tuoi sguardi di rimprovero, la severità dei tuoi divieti, e m’intenerisco ripensando ai miei slanci di timida ribellione. So come il tuo sguardo si velerebbe di lacrime di gioia alla vista dei miei figli e quanto il loro amore potrebbe rinvigorire quel tuo cuore traditore. E’ devastante come l’assenza di una madre si faccia sentire in certi momenti. Si cresce, si invecchia ma il pensiero di lei fa sentire sempre un po’ bambini. Tra pochi giorni sarà il tuo compleanno ma non potrai udire i miei auguri: i tuoi occhi non vedono, le tue orecchie non sentono e la tua voce non può raggiungermi. Ma non importa: forse perché sono stata dentro di te, avverto una reciproca appartenenza e la tua presenza, la tua risata, il tuo sguardo severo abiteranno per sempre in me, semplici come margherite e profumati come le violette. Elena Bellini
Dedicata a mia madre, in stato vegetativo dal 13 febbraio 2005
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