La settimana cortissima dei parlamentari
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La settimana cortissima
dei parlamentari
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La settimana cortissima dei parlamentari
Dal martedì mattina al primo pomeriggio del giovedì, questi sono i giorni lavorativi dei nostri parlamentari Il giovedì pomeriggio c’è un fuggi fuggi verso casa perché, questa è la giustificazione degli onorevoli, ognuno di loro deve curare il territorio, il proprio elettorato.
La storia continua a nulla sono valsi, negli anni, i rimproveri dei Presidenti delle Camere, da Fini alla Boldrini Chi non ricorda le dure e vane parole di Renzi …”da oggi non si scherza più, si lavorerà 5 giorni su 7”.
Ne ha scritto la settimana scorsa Franco Bechis su Il Tempo. Giovedì 13 giugno, dopo la votazione per la sblocca cantieri alla Camera c’è stato l’esodo biblico dall’ingresso principale di Montecitorio gli onorevoli si sono precipitati a recuperare zaino e trolley per correre a casa a risposarsi e difendersi dal gran caldo in arrivo, magari in riva al mare.
Naturalmente la stessa situazione esiste anche al Senato. La pigrizia parlamentare non è una scoperta di questa legislatura è dal 2008 che progressivamente sta peggiorando. Passano le legislature e le maggioranze nel palazzo, ma non quella abitudine non proprio onorevole della settimana corta, anzi cortissima da martedì mattina a giovedì pomeriggio. |